Infine, Cesare Prandelli si è deciso, e Antonio Cassano giocherà al Mondiale in Brasile. Sicuramente il giocatore dal punto di vista professionale merita, ma è una testa calda non indifferente.
Come mai ha deciso di proseguire su questa linea?
Secondo il tecnico azzurro, l’amichevole persa a Madrid contro la Spagna è dovuta ad un vuoto tecnico di rilievo dai campioni d’Europa e del Mondo: pertanto, c’è bisogno di uno dei maggiori talenti del calcio italiano, e quindi Cassano.
Non c’è dubbio: la giocata ad effetto nel match vinta dal Parma contro il Verona è conosciutissimo.
Comunque, non è tutto rose e fiori, dal momento che il ritorno di Cassano prevede un lungo lavoro diplomatico, dovuto al carattere caldo e particolare del giocatore.
In ogni caso, Prandelli è stato categorico: afferma che non vuole colpi di testa.