Nella 7ᴬ giornata della Coppa del Mondo, l’Italvolley vince anche senza brillare: 3-0 alla Tunisia (25-18, 25-23, 25-22). Più di qualche difficoltà per gli azzurri.
Evidenti le flessioni nel secondo e nel terzo parziale, che hanno fatto emergere dal nulla un avversario francamente modesto come quello rappresentato dalla nazionale nordafricana.
In una formazione schierata da Blengini con i titolarissimi, l’Italia inizia bene con Ivan Zaytsev come al solito incisivo in attacco. Il ct concede spazio anche a Luca Vettori, Jacopo Massari e Daniele Sottile, finora utilizzati col contagocce, e gli azzurri vincono d’inerzia la prima frazione: 25-18 senza patemi particolari.
I “guai” iniziano nel secondo set: gli azzurri provano ad allungare, ma i tunisini restano aggrappati al risultato e approfittano del brusco calo di tensione dell’Italvolley che, avanti 16-11, si fa quasi rimontare fino al 24-23. Per fortuna la nazionale africana sbaglia il servizio e ci regala anche il secondo parziale.
Ma i tunisini ora ci credono: l’errore in attacco di Zaytsev li manda fino al 5-3; Lanza pareggia sul 7-7, il muro di Piano ci porta avanti, ma poi gli azzurri spengono pericolosamente la luce. Brusca calata in attacco, dove lo Zar e la Pantera Juantorena non riescono più a concludere bene.
La Tunisia prima scappa sul 14-10, poi si mantiene in vantaggio fino al 18-15. Per fortuna Colaci è miracoloso in ricezione e consente a Juantorena di arrivare sul -1, 18-19; l’ex cubano pareggia i conti e da lì il muro di Lanza apre la strada al decisivo break azzurro: 25-22 e terzo set portato a casa con più di qualche affanno.
Gara del tutto rivedibile, sia nell’approccio morbido, sia in alcuni fondamentali: difesa molto carente (da applausi come al solito la dedizione al sacrificio di Colaci); leggermente meglio il muro (13 totali, contro i 4 tunisini, e con Anzani al posto di Buti). In attacco solita prova di carattere di Zaytsev che seppure a intermittenza si conferma il miglior realizzatore azzurro con 16 punti, uno in meno per un redivivo Lanza.
Domani azzurri di nuovo in campo alle 8.10 contro il Venezuela: sulla carta sarà agevole, ma meglio non sottovalutare la nazionale dell’italiano Nacci per evitare sorprese che complicherebbero le cose.
ITALIA-TUNISIA (25-18 25-23 25-22)
ITALIA: Juantorena 12, Anzani 7, Zaytsev 16, Lanza 15, Piano 5, Giannelli 1, Colaci (L), Massari, Vettori, Sottile, Buti, Non entrati: Sabbi, Rossini (L), Antonov. All. Blengini.
TUNISIA: Jerbi 1, Karamosli 10, Agrebi 3, Nagga 2, Othmen 2, Miladi 3, Korbosli (L), Kaabi 17, Moalla 10, Non entrati: Mrabet, Garci, Ben Tara. All. Mkaouar.
ARBITRI: Ilkiw (Can) e Macias (Mex)
Durata set: 28, 34, 31.
Italia: bs 8, a 3, m 13, er 7.
Tunisia: bs 8, a 3, m 4, er 9.