Risultati a dir poco clamorosi, nel martedì della 2ᴬ giornata di Champions League: tra le big vincono solo il Barcellona e il Bayern; crolla l’Arsenal in casa; Mou k.o. contro il Porto.
GRUPPO E
BARCELLONA-BAYER LEVERKUSEN 2-1
Detto del clamoroso tonfo della Roma in casa del Bate, c’è da registrare la prima vittoria di quest’edizione del Barcellona. I blaugrana, pur privi di Leo Messi, riescono alla fine a piegare 2-1 il Bayer Leverkusen, ma quanta fatica!
I culé di Luis Enrique rischiano grosso, rimanendo per quasi tutta la partita sotto di un gol (rete di Papadopoulos al 22’) e ribaltandola solo nel finale con le reti di Sergi Roberto e Luis Suarez. Il Pistolero è sempre più il trascinatore di questo Barca che continua ad andare a corrente alternata dopo i fasti dello scorso anno.
https://www.youtube.com/watch?v=R6fheZU3YjM
I blaugrana hanno poi un altro grattacapo da fronteggiare: piove sul bagnato dopo l’infortunio a Iniesta, uscito toccandosi la coscia. Non un buon momento. L’unica consolazione per ora è vedere ricacciate indietro le Aspirine (per larghi tratti il Bayer ha tenuto il campo ottimamente: onore dunque alla squadra di Schmidt).
GRUPPO F
BAYERN MONACO-DINAMO ZAGABRIA 5-0
Vittoria senza problemi per il Bayern di Guardiola, che guarda come da pronostico a punteggio pieno con numeri da caterpillar: 6 punti, 8 gol fatti, 0 subiti.
Croati a dir poco frastornati e complici nella cinquina bavarese: reti di Douglas Costa, raddoppio del solito Lewandowski (propiziato da Benkovic), tris di Gotze su paperissima del portiere Eduardo; poi ancora Lewandowski con altre due marcature per la sua seconda tripletta in una settimana (compresa quella della famigerata cinquina al Wolfsburg).
https://www.youtube.com/watch?v=CTzo014eeK8
ARSENAL-OLYMPIACOS 2-3
Clamoroso all’Emirates: l’Arsenal si fa infilare pure dall’Olympiacos e ora vede inesorabilmente in salita la strada verso la qualificazione. Partita scoppiettante e ricca di colpi di scena e botta e risposta: greci due volte in vantaggio, prima con Pardo al 33’ e poi con Fortounis al 40’ (topica evidente di Ospina direttamente su calcio d’angolo) e per due volte raggiunti da Walcott al 35’ e Sanchez 65’, prima del sigillo conclusivo dell’islandese Finnbogason neanche sessanta secondi dopo. Wenger ora è nei guai.
https://www.youtube.com/watch?v=xDTUR-enZc8
GRUPPO G
MACCABI TEL AVIV-DINAMO KIEV 0-2
Ucraini corsari a Tel Aviv: i primi tre punti di questa Champions arrivano in Israele grazie alle reti di Yarmolenko ben imbeccato da Derlis Gonzalez al 4’ e dello stesso paraguaiano al 50’. Bel salto in avanti della squadra di Rebrov; squadra di Slavisa Jokanovic che resta a zero punti e zero gol fatti.
https://www.youtube.com/watch?v=vKSyZ9eeq7Q
PORTO-CHELSEA 2-1
Serata amarissima per José Mourinho, che nello stadio (il Dragao) che dal 2001 al 2004 l’ha visto consacrarsi al grande calcio inciampa nella prima sconfitta in Champions: vince 2-1 il Porto.
Vantaggio lusitano di André André al 39’, pareggio di Willian su punizione al 47’ – con Casillas non proprio impeccabile – e sigillo di Maicon al 52’. Due pali da segnalare: la traversa di Diego Costa per il possibile pari, e il 3-1 sfiorato da Danilo Pereira che all’82’ colpisce il palo. Lo Special One, insomma, resta in crisi.
https://www.youtube.com/watch?v=aWjILWc2HDk
GRUPPO H
LIONE-VALENCIA 0-1
Il big match del girone H dà una delle prime sentenze: il Valencia vince e si rimette in corsa, il Lione resta ultimo e nei guai. I Taronges portano a casa tre punti preziosissimi grazie a un missile da fuori area di Feghouli al 42’, dopo il palo colpito dal ‘francese’ Abdennour e la traversa dello stesso algerino. Nuno Espirito Santo può respirare; per Fournier invece sarà decisiva la prossima trasferta in Russia.
https://www.youtube.com/watch?v=xlbZCzSmXfY
ZENIT-GENT 2-1
Secondo successo in due gare per lo Zenit, che vola al comando del girone. A San Pietroburgo contro il Gent finisce 2-1 per la squadra di Villas Boas grazie a un Hulk eccezionale assist-man: prima cross morbido per la testa del russo Dyzuba al 35’; poi, dopo il pareggio belga di Matton al 55’, passaggio al bacio per Shatov che chiude con un bel destro a giro al 67’. Lo Zenit sarà un cliente scomodo fino alla fine.
https://www.youtube.com/watch?v=zX5giMPIcoE