Parla italiano la prima tappa dell’Abu Dhabi Tour 2015, 1^ edizione della nuova kermesse organizzata da RCS Sport. Nella Adnoc Stage, di 175 km, è Andrea Guardini a tagliare per primo il traguardo. Al termine di una volata di potenza, il velocista della Astana piazza la sua ruota davanti a quella di Tom Boonen (Etixx-QuickStep) e Daniele Bennati (Tinkoff-Saxo), che ha avuto un ultimo uomo di lusso come Peter Sagan, al debutto con la maglia iridata di campione del mondo.
Andatura molto tranquilla per il gruppo sin dall’avvio. Il primo serio tentativo di fuga vede protagonisti Paul Voss (Bora – Argon 18), Songezo Jim (MTN-Qhubeka), Michael Thompson (Team Wiggins), William Clarke (Drapac), Francisco Mancebo (SkyDive Dubai) e Alessandro Bazzana (UnitedHealthcare). L’ultimo ad arrenderis, a trenta chilometri all’arrivo, è Mancebo, portacolori della squadra locale da oggi diretta in ammiraglia dall’italiano Alberto Volpi (ex Liquigas). E la formazione subito lancia in contropiede un altro atleta, Rafaa Chtioui.
Il gruppo controlla il corridore marocchino e va a riprenderlo ai mille metri al traguardo, quando ormai tutti i velocisti sono pronti a giocarsi il successo. Con un Marcel Kittel (Giant-Alpecin) che non prende neppure parte alla volata ed un Elia Viviani che non riesce a trovare il guizzo vincente, la lotta è tra Andrea Guardini, Tom Boonen e Daniele Bennati. Quest’ultimo, lanciato dal compagno Peter Sagan, è in testa fino ai 50 metri, ma deve poi arrendersi alla rimonta degli altri due.
Per il velocista azzurro è l’ottava vittoria stagionale, la sesta in Asia dopo una frazione del Tour of Oman e ben quattro del Tour de Langkawi ottenute ad inizio stagione. Per lui anche la maglia rossa di leader della classifica generale. Tanta Italia, comunque, nella top 10: quarto Andrea Palini (SkyDive), quinto marco Canola (UnitedHealthcare) e settimo Elia Viviani (Team Sky).
Ordine d’arrivo 1^ tappa:
1. Andrea Guardini (Astana) 4:21:11
2. Tom Boonen (Etixx-Quick Step) m.t.
3. Daniele Bennati (Tinkoff-Saxo) m.t.
4. Andrea Palini (SkyDive) m.t.
5. Marco Canola (UnitedHealthcare) m.t.
6. Edwin Avila (Colombia) m.t.
7. Elia Viviani (Sky) m.t.
8. Jose Rojas (Movistar Team) m.t.
9. Michael Schwarzmann (Bora-Argon 18) m.t.
10. Luka Mezgec (Giant-Alpecin) m.t.
Classifica generale:
1. Andrea Guardini (Astana) 4:21:11
La seconda tappa è definita The Capital Stage: 130 km per le vie della capitale, da Yas Marina, sede dell’omonimo circuito automobilistico, a Marina Island. Sarà ancora terreno per i velocisti.