Manca ormai una serata per completare le qualificazioni a Euro 2016 (alle 20.45 Italia-Norvegia). Tra conferme e sorprese, record e prime volte, ecco l’Europeo che verrà.
Scorrendo rapidamente i nomi delle qualificate, ed escludendo ovviamente la Francia padrona di casa, balzano agli occhi soprattutto alcuni nomi.
In attesa che si completino stasera i gruppi A, B e H (quello degli azzurri di Conte) brilla innanzitutto i nomi dell’Islanda e dell’Albania, alla loro prima partecipazione al torneo continentale. Un autentico miracolo per entrambe. L’Islanda per esempio era in un girone che comprendeva anche Repubblica Ceca, Turchia (a rischio spareggio) e soprattutto Olanda, con gli Oranjes che rischiano di scivolare fuori dall’Europeo per la prima volta dal 1984.
Torna finalmente a giocarsi il massimo torneo continentale il Belgio, assente dall’edizione casalinga del 2000 e ridiventato grande grazie al talento dei tantissimi giovani, da Courtois a Hazard, da Fellaini a Witsel, da Nainggolan a De Bruyne passando per i vari Origi, Mertens e Benteke (ma l’elenco sarebbe lunghissimo).
I Diavoli Rossi volano dunque in Francia in compagnia del Galles di Gareth Bale, ormai certo del secondo posto e non più insidiabile dalla Bosnia-Erzegovina dei “romani” Lulic, Pjanic e Džeko che al massimo può arrivare terza – anche se ci sono in corsa ancora Israele e Cipro.
Già certe della qualificazione invece negli altri gironi la Spagna bicampione d’Europa – e destinata a risorgere dopo il fiasco di Brasile ’14 – e la Slovacchia di Marek Hamsik, così come la Germania campione del mondo e la Polonia dell’incontenibile Lewandowski.
Il prolifico attaccante biancorosso e del Bayern Monaco è arrivato a toccare domenica scorsa quota 13 gol realizzati, eguagliando il record di marcature nelle qualificazioni europee del nordirlandese Healy (13). È stato anche il 15esimo gol nelle ultime 6 gare per il bomber polacco: una macchina da gol spaventosa.
Qualificate anche l’Inghilterra di Hodgson e la Svizzera di un’altra vecchia conoscenza del nostro calcio, Dejan Petkovic; vanno a fare compagnia all’Irlanda del Nord (prima volta a un Europeo per la Nazionale di Belfast), alla Romania e all’Austria (che tornano entrambe dopo un’edizione di assenza).
Completano il tabellone delle qualificate la Russia – risorta con Lutshki dopo il mezzo disastro di Capello – l’Italia, il Portogallo di CR7 e la matricola-Albania (qui l’articolo dedicato).
Attualmente la migliore terza classificata dei gironi già completati è l’Ungheria. Ai playoff ci sono per ora Ucraina, Repubblica d’Irlanda, Slovenia, Danimarca, Svezia, con le ultime due da confermare. Manca l’ultima sera: chi altro partirà per Euro 2016?