Non ha regalato medaglie all’Italia la 2^ giornata dei Campionati Europei su pista di Grenchen 2015. Sul velodromo della città svizzera, le finali più attese per quanto riguarda i nostri colori erano quelle relative all’inseguimento a squadre, donne e uomini.
Dopo il terzo tempo nelle semifinali, il quartetto femminile – Simona Frapporti, Beatrice Bartelloni, Tatiana Guderzo e Silvia Valsecchi – ha perso il confronto diretto con la Russia per andare a giocarsi l’oro, per poi giungere al quinto posto complessivo nelle finali di consolazione. Il tempo delle azzurre: 4’30”021, a fronte del 4’17”010 fatto registrare dalle nuove campionesse europee della Gran Bretagna (Laura Trott, Katie Archibald, Ciara Horne, Joanna Rowsell). Argento Russia, bronzo Bielorussia.
Settimi, invece, i ragazzi. Elia Viviani, Liam Bertazzo, Simone Consonni e Filippo Ganna si migliorano rispetto alle eliminatorie e fermano il crono su 4’01”040, purtroppo non sufficiente per sperare in un piazzamento a ridosso del podio. A salire sul gradino più alto del podio è ancora la Gran Bretagna, trascinata da Bradley Wiggins, oltre che da Steven Burke, Owain Doull e Andrew Tennant. L’argento va alla Svizzera, mentre il bronzo è della Danimarca.
Decretato anche il podio della corsa a punti donne. In gara per l’Italia c’era Elena Cecchini, che si è piazzata in undicesima posizione perché non è riuscita ad inserirsi nella fuga che ha deciso di fatto la gara. Per lei 6 punti conquistati, mentre a portare a casa la gara è stata la polacca Katarzyna Pawlowska, che ha conquistato due giri, arrivando a 40 punti. Alle sue spalle, la francese Elise Delzenne con 35 punti e la tedesca Stephanie Pohl con 32 punti.
Alex Buttazzoni è finito diciottesimo nello scratch uomini vinto dallo spagnolo Sebastian Mora Vedri, capace di conquistare il giro dopo averne già conquistato uno assieme ad altri concorrenti. Argento allo svizzero Tristan Marguet, bronzo al polacco Adrian Teklinski.
Velocità a squadre, specialità in cui l’Italia non ha potuto dire la sua. Tra le donne trionfa la Russia su Germania e Olanda, che invece vince tra gli uomini su Polonia e Germania.