Flavia Pennetta ce l’ha fatta. Dopo lo straordinario traguardo degli US Open, la bella brindisina colpisce, all’apice e al termine della sua carriera, un altro prestigiosissimo bersaglio: la qualificazione alle WTA Finals.
La tennista pugliese sarà dunque tra le otto contendenti che si sfideranno a Singapore, dal 25 ottobre al 1 novembre, per lo scettro di regina dell’anno, lei che per l’ultima parte di stagione è stata davvero la protagonista della scena femminile.
Sembra dunque non finire la sua favola, cominciata poco più di un mese fa con la conquista di New York ai danni della connazionale ed amica Roberta Vinci. Da quel momento, la ritrovata top ten dopo quattro anni e la ripartenza per accumulare quei punti necessari per prendere parte all’ultimo torneo stagionale.
È stata la Kremlin Cup, WTA Premier in corso a Mosca, a regalarle il definitivo pass per il palcoscenico asiatico. In gioco con lei, la ceca Lucie Safarova: mentre quest’ultima si è subito arresa al secondo turno, l’italiana, dopo aver beneficiato di un bye al debutto, ha battuto la russa Daria Gavrilova. Con la qualificazione già in tasca, ha poi preferito ritirarsi stamane, a scopo precauzionale, nel match degli ottavi contro Lesia Tsurenko.
Flavia Pennetta sarà la quinta italiana che prenderà parte alla Masters Cup: prima di lei, c’erano riuscite raffaella Reggi, Silvia Farina, Francesca Schiavone e Sara Errani. E la diretta interessata commenta “È un sogno che diventa realtà ed il modo migliore per concludere una stagione fantastica per me”.
“Sarà un bel modo per dire addio al tennis, su un palcoscenico meraviglioso. Ho già vinto le Wta Finals in doppio (nel 2010) ma mai avrei immaginato di riuscire a giocare in singolare”, conclude la prima azzurra a vincere uno Slam in cemento, in casa della numero 1 al mondo Serena Williams, che invece a Taiwan non ci sarà.