Troppo brutta per essere vera. La nazionale italiana maschile di ginnastica artistica fa una pessima figura ai Campionati Mondiali di Glasgow 2015 ed è fuori non soltanto dall’accesso alle finali di squadra e di specialità, ma soprattutto da Rio 2016.
Occorreva un piazzamento tra le prime sedici per accaparrarsi quantomeno il diritto di partecipare al Test Event che nella prossima primavera decreterà chi volerà in Brasile. E invece i nostri ragazzi, inseriti nelll’ottava rotazione assieme a Romania e Taipei, hanno concluso la serata con un deludentissimo diciannovesimo posto che li pone fuori da tutti gli obiettivi minimi.
Mancavano i big e i veterani della squadra, certo – da Matteo Morandi ad Alberto Busnari passando per Mattia Pozzo – ma la prestazione dei giovani chiamati a ben figurare lascia forti interrogativi sul futuro della ginnastica atistica italiana nella categoria maschile.
Ludovico Edalli, Paolo Ottavi, Paolo Principi, Nicola Bartolini ed Andrea Cingolani: sono loro i malcapitati protagonisti della disfatta azzurra all’SSE Hydro della capitale scozzese. Nessuna rotazione può definirsi davvero apprezabile: errori, sbavature, imperfezioni commesse un po’ ovunque ed un punteggio complessivo di 334.051. Troppo poco le buone prestazioni di Cingolani (14.533) e Principi (14.300) agli anelli o il 14.666 dello stesso CIngolani al volteggio: globalmente è stata un giornata davvero sottotono.
Eravamo ben consapevoli delle difficoltà di arrivare tra le prime otto che di diritto avrebbero staccato il pass per Rio. Ma la seconda fascia era e doveva essere alla nostra portata, specie alla luce del fatto che nazionali per nulla blasonate in questa disciplina, come la Colombia, ad esempio, sono finite davanti agli azzurri, che ora si trovano nella serie C della ginnastica mondiale.
Fuori anche dalla finale all round e senza l’evento clou dell’intero quadriennio, i Giochi Olimpici, dopo tre qualificazioni consecutive, potremmo soltanto sperare in due posti non nominativi destinati ai piazzati tra il diciassettesimo ed il ventiquattresimo posto, come accadde ad Alberto Busnari ed Igor Cassina a Sidney 2000.
Non resta, dunque, che aggrapparci alle ragazze che sono state protagoniste di una splendida qualificazione e sono ora chiamate a confermarsi in finale. Qui in basso tutti i punteggi degli uomini.
CORPO LIBERO ITALIA TOT. 55.466 L. Edalli 13.133 P. Ottavi 11.800 P. Principi 14.300 N. Bartolini 13.800 A. Cingolani 14.233
CAVALLO CON MANIGLIE ITALIA TOT. 54.699 P. Ottavi 13.300 P. Principi 12.666 N. Bartolini 13,933 L. Edalli 13.533 M. Tamiazzo 13.933
ANELLI ITALIA TOT.56.699 N. Bartolini 13.500 P. Principi 14.300 L. Edalli 13.866 P. Ottavi 14.000 A. Cingolani 14.533
VOLTEGGIO ITALIA TOT.56.923 P. Ottavi 13.800 P. Principi 14.091 L. Edalli 14.36 N. Bartolini 13.566
A. Cingolani 14.099
PARALLELE PARI ITALIA TOT.55.432 P. Ottavi 13.033 P. Principi 13.566 N. Bartolini 14.366 M. Tamiazzo 14.100 L. Edalli 13.400
SBARRA ITALIA TOT. 54.832 N. Bartolini 12.533 P. Ottavi 13.833 L. Edalli 13.533 M. Tamiazzo 13.633 Principi 13.833