È stata una delle maggiori sorprese di quest’ultima parte di stagione, con le sue due vittorie alla Vuelta a Espana ed il quinto posto complessivo in classifica generale, oltreché con il successo nella prima edizione dell’Abu Dhabi Tour davanti a Fabio Aru. Ora, con più esperienza sulle spalle, ci si attendono da lui il definitivo alto di qualità e la definitiva consacrazione.
Stiamo parlando di Esteban Chaves, scalatore colombiano in forza all’Orica-GreenEdge, che ha entusiasmato tanti appassionati sulle strade iberiche nei suoi quotidiani duelli con Tom Dumoulin per andare a caccia della maglia rossa.
In un’intervista rilasciata a Velonews parla è il direttore sportivo del team australiano Matthew White, che si coccola il suo pupillo e si die convinto che le sue prestazioni offerte nel mese di settembre non siano state un semplice “colpo di fortuna”.
Sottolineando come il sudamericano sia parzialmente mancato nell’ultima settimana semplicemente perché privo di una specifica preparazione, il manager è fiducioso in vista della nuova stagione e ritiene che, con un programma adeguato, si possano cullare grandi ambizioni.
Il venticinquenne di Bogotà prenderà parte allo stesso calendario sostenuto quest’anno: i due eventi clou saranno, pertanto, Giro d’Italia e Vuelta a Espana. Il percorso della Corsa Rosa è già stato presentato e l’ultima impegnativa settimana, condita da una cronoscalata insidiosa, potrebbe sorridergli e permettergli di battagliare, chissà, con gli altri big della corsa.
“I piani non sono ancora stati confermati”, fanno sapere dallo staff dirigenziale, ma l’idea è quella. “Esteban ama quelle corse e prima di concentrarci sul Tour, è bene che si dedichi a quelle”, prosegue White, che sottolinea i seguenti punti di forza del suo atleta: “È un ragazzo molto tranquillo, ma è un grande leader perché è affamato di vittorie“.
Con Chaves diviso tra Italia e Spagna, saranno dirottate verso il Tour de France tutte le altre punte – da Michael Matthews a Simon Gerrans, passando per i gemelli Adam e Simon Yates – con l’obiettivo di conquistare vittorie parziali.