E sono sette. Per la settima volta lo Swiss Indoors Open, alias Masters 500 di Basilea, si conferma il regno del beniamino di casa Roger Federer, che batte in una finale affascinante Rafael Nadal per 63 57 63 dopo due ore di gioco.
Tanti i ricordi che son volati via lungo il corso del match, tra due campioni che hanno indelebilmente scritto la storia di questo sport e continuano tuttora ad essere grandi protagonisti. Una sfida, la numero 34, che mancava da due anni, e che ha visto premiare il campione svizzero, alla conquista del titolo numero 88 in carriera, il quinto stagionale dopo Dubai, Istanbul, Halle e Cincinnati.
Avrebbe potuto terminare ben prima dei centoventitré minuti l’incontro: lo svizzero ha avuto saldamente in mano la partita ed avrebbe potuto chiuderla già nel secondo set, se il maiorchino non fosse stato abile a far suo un break, quando la situazione sembrava ormai compromessa, e a riaprire i conti.
Tuttavia è stata una questione di minuti: l’elvetico ha incrementato ulteriormente l’intensità del suo gioco, con un servizio che stavolta ha funzionato perfettamente, e al settimo gioco ha restituito all’avversario il favore del parziale precedente. Il break conquistato è valso l’intero match: con l’ultimo parziale di 63, Roger Federer può ancora festeggiare nella sua Svizzera, dodici mesi dopo l’ultimo trionfo. E lo fa tornando a battere il rivale di sempre dopo tre anni e mezzo (fu Indian Wells l’ultima volta in cui Nadal si arrese).
Basilea diventa il secondo torneo preferito nella carriera di Federer dopo Halle, che ha conquistato ben otto volte. E sul palco delle premiazioni, non esita a ringraziare pubblico, organizzatori e soprattutto il suo avversario, con cui ha dato vita alla miglior finale che in Svizzera potessero aspettarsi.
Può essere comunque soddisfatto anche lo sconfitto, che prosegue a gonfie vele la sua marcia di ritorno al top dopo un’annata davvero buia: per il ventinovenne mancino di Manacor si prospetta un fiinale di stagione, con l’ultimo Masters 1000 a Parigi-Bercy e la Masters Cup di Londra, davvero promettente.
roger bel tennista ,ma pero devo ammeettere che nadal ad basilea erap iu stanco di roger ,infatti nadal ogni partita l’ha sofferta ed poi il ginocchio solito gli faceva un po di male ,roger evedenzia una ocsa che per bsattere nadal deve essere non al meglio ,altriemnti roger non puo nulla con nadal ,lo dimostra il fatto che cemento erba e terra nadal vicne ,all’incontrario di roger che negl islam ha vinto solo su erba ,e poi per essere il re del tennisti ,devi battere i re del tennis ,e roger vicne solo sui 500 con nadal ,infatti rafa vicne us open ,con roger ,rg ,slam e 1000 mentre roger ocn nadal a meta fatica a batterlo nei 500
Beh non è corretto dire che Roger ha vinto solo Slam su erba, dal momento che oltre a 7 Wimbledon ha vinto anche 5 US Open, 4 Australian Open e 1 Roland Garros, mentre il 70% degli Slam vinti da Nadal è stato su terra rossa. Che poi Federer abbia sempre avuto difficoltà a ccontrastare il gioco di Nadal, questo è evidente.\