Si prospetta una 10^ edizione del Tour de San Luis ricca di stelle, quella che si disputerà dal 18 al 24 gennaio. Tanti sono i big delle due ruote, infatti, che hanno scelto di cominciare proprio dall’Argentina la loro preparazione in vista dei grandi obiettivi stagionali.
Dopo aver svelato il percorso ufficiale, composto da sette tappe, di cui tre in salita, gli organizzatori della corsa classificata 2.1 dall’Uci hanno cominciato ad annunciare i primi nomi al via. E ne spiccano tre, su tutti gli altri: Vincenzo Nibali (Astana), Peter Sagan (Tinkoff) e Nairo Quintana (Movistar).
Per il vincitore del Lombardia 2015 si tratterà di un ritorno, avendo già preso parte alla gara in più di un’occasione ed essendo, tra l’altro, l’unico italiano a comparire nell’albo d’oro della manifestazione (fu il 2010 l’anno del suo successo). Come lui, anche il colombiano Nairo Quintana, che vorrà bissare l’affermazione del 2014 e migliorare quel terzo posto ottenuto dodici mesi fa in una corsa che ha sempre dimostrato di apprezzare.
Per entrambi sarà l’inizio di una lunga stagione che li vedrà lottare per traguardi diversi – Giro d’Italia il primo e Tour de France il secondo – prima di vederli insieme ai Giochi Olimpici di Rio 2016. E poi il campione del mondo Sagan, che bagnerà la sua maglia iridata proprio sulle strade sudamericane.
Ma non saranno solo loro i grandi nomi a prendere parte al Tour de San Luis 2016. Hanno già dato il loro ok alla partecipazione anche il polacco Rafal Majka (Tinkoff – Saxo), terzo all’ultima Vuelta a Espana, l’astro nascente delle volate Fernando Gaviria, affiancato in Etixx-QuickStep da Tom Boonen, Przemyslaw Niemiec (Lampre – Merida) ed Andrew Talanski (Cannondale – Garmin).
Molte anche le selezioni nazionali, chiamate ad affiancare le formazioni WorldTour (tra cui la Lampre-Merida), Professional (comprese le italiane Androni-Sidermec e Nippo-Fantini) e Continental: accanto alle sudamericane Argentina, Cuba, Colombia, Messico, Costa Rica, Cile ed Uruguay ci sarà anche l’Italia di Davide Cassani, per il primo dei numerosi stage in programma in vista dei Giochi Olimpici di Rio 2016.