Europa League, doppia vittoria in trasferta per Lazio e Fiorentina

Doppia vittoria in trasferta per Lazio e Fiorentina nella 4^ giornata della fase a gironi dell’Europa League 2015/2016: i biancocelesti e la Viola espugnano rispettivamente i campi di Rosenborg e Lech Poznan e sono ormai ad un passo dalla qualificazione ai sedicesimi di finale, già ottenuta dal Napoli vittorioso per 5-0 contro i danesi del Midtjylland.

Portano entrambi la firma di Filip Djordjević (prima di testa, poi di sinistro) i gol – i primi in Europa – che permettono alla squadra capitolina di tornare a Roma con tre punti importantissimi (basterà un pareggio in casa contro il Dnipro per l’aritmetico passaggio del turno).

Il tecnico Stefano Pioli ha avuto dai suoi ragazzi le risposte che si attendeva, specie dopo la brutta battuta d’arresto rimediata in casa in campionato contro il Milan: “Abbiamo giocato bene anche se dovevamo chiudere la gara“, evidenzia l’allenatore, facendo riferimento alle tante occasioni sprecate dai suoi per arrotondare ulteriormente il risultato.

“Quest’anno in trasferta non stiamo facendo bene – sono le parole del bomber della serata – ma in Europa la storia è diversa e oggi abbiamo fatto molto bene”. Ciò che conta è arrivare primi nel girone per evitare di incontrare una big che scende dai gironi Champions e rendere dunque il cammino meno impervio.

Una “buona partita“, quella della Fiorentina in terra polacca: con una doppietta siglata dall’attaccante sloveno Stepan Ilicic (calcio di punizione nel primo tempo e pallonetto nella ripresa), viene riscattato il brutto Ko rimediato due settimane fa nella gara d’andata e ora la qualificazione torna nuovamente più vicina, sebbene il Basilea rimanga capolista del girone a quota 9 punti, contro i 6 dei toscani.

Una “gara molto difficile“, secondo il tecnico Paulo Sousa, che si complimenta con gli avversari per aver chiuso molto bene il campo ed aver reso dura la strada verso il gol della formazione italiana.  “È stata una gara davvero dura, ma alla fine siamo riusciti a vincere”, prosegue il tecnico lusitano, che si gode il suo centravanti, “importante nelle transizioni” e “fondamentale tra le linee”.

Lo stesso sloveno è felice della sua prestazione, ma preferisce mantenere il profilo basso: “La mia doppietta? Era importante la vittoria oggi, conta solo questo”.

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