Si è conclusa con due posticipi la 12^ giornata di Serie A. Dopo gli incontri disputati nel pomeriggio, che hanno sancito, tra l’altro, l’ennesima vittoria di misura dell’Inter ed il successo della Roma nel derby, spazio a Napoli-Udinese e Sampdoria-Fiorentina.
Al San Paolo è un grande Gonzalo Higuain a trascinare i partenopei: il sinistro del bomber argentino nella ripresa regala tre punti preziosi alla squadra di Maurizio Sarri, che prosegue nel suo ottimo momento di forma e continua a sognare. Per il Pipita è il gol numero 200 messo a segno in carriera nei club europei, il nono in questo campionato in sole dodici partite.
Al di là del gol, sono tante le giocate che gli azzurri non concretizzano: per tre volte lo stesso Higuain, poi i vari Hamsik, Callejon e Hysaj graziano il portiere avversario, che scongiura un risultato che, almeno sul campo, avrebbe meritato di essere più netto.
A fine partita si esalta Higuain ai microfoni dei giornalisti: “Il mio unico pensiero è vincere il campionato a fine stagione“, sono le sue parole, mentre l’allenatore Sarri mantiene i piedi ben saldi per terra: “Higuain fa bene a sognare, ma siamo ancora quarti e dobbiamo pensare prima di tutto di risalire in classifica”.
Nel posticipo che chiude la giornata tocca alla Fiorentina rispondere all’Inter e ritornare in vetta appaiata proprio ai nerazzurri. Finisce 0-2 al Ferraris di Genova contro la Sampdoria, in virtù delle reti di Ilicic e Kalinic che mettono Ko la squadra di Walter Zenga.
È un rigore – per netto fallo di mano di Zukanovic – a permettere ai viola di sbloccare il match, mentre è di Kalinic la rete del definitivo raddoppio. Si fa vedere poco Eder tra i blucerchiati, la cui principale azione porta la firma di Tatarusanu. Toscani alla terza vittoria consecutiva, liguri al primo ko interno in questo campionato.
“Abbiamo voglia di proporre un buon calcio, poi vedremo come finirà” – dichiara Paulo Sousa, che aggiunge: “Sarebbe già una vittoria arrivare a fine stagione con il riconoscimento del buon lavoro svolto“.