Il percorso ufficiale del Giro d’Italia 2016 è stato già resto noto alcune settimane fa ed ora ciascuna tappa si appresta a scoprire i propri dettagli. Nelle scorse ore è stata la volta della 12^ frazione, la Noale-Bibione, che si correrà giovedì 19 maggio.
Si tratterà della tappa altimetricamente meno impegnativa della prossima Corsa Rosa, con 168 km di fatto pianeggianti che vedranno verosomilmente un arrivo allo sprint, prima di tre giornate montuose che sconvolgeranno la classifica generale.
Si partirà dalla cittadina di quindicimila abitanti situata nella città metropolitana di Venezia e, dopo aver attraversato gran parte della provincia di Treviso, compreso il capoluogo, in prossimità del quale sarà posto il traguardo volante, si ritornerà a Venezia e si arriverà a Bibione, già in passato protagonista di tappe al Giro (l’ultima volta nel 2000 con la cronometro vinta dal colombiano Victor Hugo Pena).
Nel Palazzo della Loggia di Noale si è tenuta la cerimonia di presentazione, con il sindaco Patrizia Andreotti a fare gli onori di casa. A presenziare all’incontro, anche l’assessore allo sport Andrea Muffato, l’assessore alle politiche ambientali Alessandra Dini, il consigliere della Federciclismo Italiana Igino Michieletto, il presidente ed il consigliere veneto Raffaele Carlesso e Italo Bevilacqua, nonché i responsabili della federciclismo regionale.
“Non nascondo il momento di grande emozione che sto provando e sono più che certa che Noale saprà essere all’altezza del grande appuntamento che ospiterà”, sono le parole di benvenuto del primo cittadino, che parla di “sfida importante [e] storica” che permetterà di “valorizzare e promuovere il territorio“.
“Siamo orgogliosi della scelta fatta dagli amici della Gazzetta dello Sport e della RCS per Noale”, aggiunge Andrea Muffato, mentre Raffaele Carlesso si dice convinto che, tra qualche anno, Noale potrà festeggiare per l’assegnazione di un arrivo di tappa”.