Assegnato il Mendrisio d’oro 2015, riconoscimento ideato nel 1971 dal Velo Club Mendrisio, società ciclistica tra le più antiche d’Europa, e destinato a chi durante la stagione si sia distinto per meriti sportivi ed umani.
A far suo il premio in questa stagione è Peter Sagan, che dopo una annata sottotono ha trovato il guizzo più importante nel giorno del Campionato del Mondo di Richmond 2015, conquistando la meritata maglia iridata. Tra i componenti della giuria, presieduta dall’imprenditore Renzo Bordogna, anche Cadel Evans, ritiratosi dal ciclismo agonistico lo scorso gennaio.
Accanto al Mendrisio d’oro, assegnato anche il Mendrisio d’argento per un corridore svizzero emergente che si sia particolarmente messo in luce. In questo caso è stato scelto il giovane Lukas Spengler, capace di imporsi nella Parigi-Roubaix under 23. Le cerimonie di consegna si terranno agli inizi del 2016.
Nell’albo d’oro del Mendrisio d’Oro figurano ben tredici italiani: Felice Gimondi (1973), Francessco Moser (1978 e 1983), Giuseppe Saronni (1982), Gianni Bugno (1990), Claudio Chiappucci (1991), Marco Pantani (1998), Francesco Casagrande (2000), Mario Cipollini (2002) Paolo Bettini (2003 e 2007) e Vincenzo Nibali, che dopo il premio ricevuto nel 2010 fece il bis lo scorso anno per la vittoria al Tour de France.
Contemporaneamente è stato assegnato a Davide Formolo il Premio Coraggio e Avanti, ideato dal Monastero di Santa Lucia alla Castellina di Sesto Fiorentino, sede del Centro Spirituale della Federazione Ciclistica Italiana. Il ventitreenne corridore della Cannondale-Garmin è stato premiato per la sua splendida vittoria al Giro d’Italia nella tappa di La Spezia.
Con lui, riconoscimenti anche a Davide Rebellin (Premio over 35), al vicecampione mondiale Simone Consonni (Premio under 23), al direttore sportivo dell’Astana Giuseppe Martinelli (Premio Ammiraglio d’Oro).
Infine a Camposampiero, Padova, si è tenuta la 41^ edizione del Ritrovo dell’Associazione Glorie del Ciclismo Triveneto, in cui i vecchi campioni hanno premiato i nuovi talenti del ciclismo. Tanti i corridori insigniti: oltre ai talenti delle categorie minori, da Riccardo Verza a Sofia Beggin, è stata anche la volta di Moreno Moser, che nella seconda parte di stagione è riuscito a disputare ottime prove.