L’Aeroplanino plana su Genova sponda blucerchiata e si siede in panchina. Vincenzo Montella è il nuovo tecnico della Sampdoria, maglia da lui indossata due volte.
Furono tre anni meravigliosi, quelli passati all’ombra della Lanterna. Il ragazzo di Pomigliano d’Arco, cresciuto nelle giovanili dell’Empoli, ci mise un po’ a volare ed esordire in Serie A, a 22 anni, ma da lì ha preso il volo e non è più sceso. Se non per segnare, e tanto.
Nella prima parentesi con la maglia blucerchiata, tra le annate 1996-1999, Montella mise a segno ben 54 reti in 83 presenze. Poi l’approdo a Roma, i quattro gol nello stesso derby – record che rimarrà intoccato per tanto tempo ancora, la breve esperienza al Fulham e il ritorno con la Sampdoria: 4 gol nella stagione 2007-08.
Ora Montella torna alla guida di una squadra di Serie A. Dopo le esperienze con Roma e Catania, il tecnico napoletano è arrivato – e cresciuto – a Firenze, meritandosi la stima di tanti appassionati e addetti ai lavori che hanno apprezzato il suo bel gioco e la sua impostazione tattica.
Montella vola e porta in alto la sua Viola: due quarti posti consecutivi (e una Champions sfumata proprio all’ultima giornata, nel 2012-13), abbonamento fisso all’Europa League – in semifinale, l’anno scorso. Poi però arriva il divorzio, consumato in modo aspro e quasi incomprensibile, con la dirigenza dei Della Valle.
Forse il tecnico napoletano voleva di più, in termini di giocatori e qualità; probabilmente la società fiorentina non l’ha assecondato. E così è arrivato lo strappo: l’Aeroplanino è volato via, in attesa di un comodo atterraggio.
La Sampdoria lo ha richiamato a casa, se si vuole: obiettivo risollevarsi presto dal pantano della medio-bassa classifica e tornare a livelli accettabili.
Sul contratto solo indiscrezioni per ora: si parla di un contratto biennale, fino al giugno del 2018. Sarebbe inclusa anche una clausola rescissoria di 1.5 milioni a favore della Samp.
Vincenzo Montella non è poi uno che le manda a dire a nessuno: da neotecnico della Samp saprà farsi rispettare.