Roberto Cammarelle vuole i Giochi Olimpici di Rio 2016. Il trentaseienne pugile milanese rivela il suo imminente quanto clamoroso ritorno sul ring ai microfoni di Rai Sport, manifestando la sua decisione di provare a qualificarsi per l’appuntamento brasiliano del prossimo agosto.
Dopo il bronzo di Atene 2014, l’oro di Pechino 2008 e l’argento di Londra 2012, a cui ha fatto seguito un lungo periodo di stop, ecco il sogno di puntare ad uno storico poker. “Non mi sono mai ritirato“, esclama in diretta televisiva, spiegando che è ancora solito entrare in palestra per allenarsi e divertirsi.
“Non ho mai dato un addio. L’addio si dà sul campo“, prosegue ancora il supermassimo, che sostiene di non poter garantire nulla al riguardo, ma fa presente che è sua ferma intenzione di provare a conquistare un posto per l’evento a cinque cerchi e magari riscattare la delusione di Londra, quando dovette arrendersi in finale all’idolo di casa Joshua a causa di un discutibilissimo comportamento dei giudici.
Nell’ultimo anno Cammarelle si è dedicato allo studio per diventare team manager, ma non ha mai abbandonato l’idea di tornare a combattere. “Già ora sento il profumo di Rio“, afferma compiaciuto, sperando così di emulare il suo collega Clemente Russo, a sua volta protagonista della quarta qualificazione olimpica consecutiva centrata. “Abbiamo fatto lo stesso percorso e mi piacerebbe concludere insieme a lui“, sono le sue parole.
Per ottenere il pass, Cammarelle dovrà arrivare ai primi tre posti al torneo preolimpco che si terrà ad Istanbul dal 20 aprile al 1 maggio 2016 oppure vincere l’ultimo torneo a disposizione a Baku tra il 7 e il 19 giugno.