C’è un pezzo d’Italia in corsa per il premio Puskas, il trofeo personale che premia il gol più bello del 2015: tra i nominati oltre a Messi e Wendell, c’è anche Alessandro Florenzi.
Il riferimento è, ovviamente, alla rete strabiliante segnata lo scorso 16 settembre nel match della prima giornata di Champions League Roma-Barcellona: una parabola scagliata da oltre 50 metri, che in maniera arcuata e beffarda ha fatto esplodere l’Olimpico stupito e lasciato a bocca aperta il resto del mondo.
Alessandro Florenzi, 24enne jolly tuttofare della squadra giallorossa, si gode dunque il suo momento magico: fino a non tante settimane fa il canterano romano (con un breve passato nel Crotone in Serie B) era l’unico andato a segno fra campionato, Champions e Nazionale.
Ora invece la nomination per l’ambito premio intitolato al fenomeno ungherese e istituito dalla FIFA nel 2009: finora il Puskas è stato assegnato nell’ordine a Cristiano Ronaldo, Hamit Altintop, Neymar, Miroslav Stoch, Zlatan Ibrahimovic e, ultimo della lista, James Rodriguez. Di certo non gli ultimi arrivati nel campo dei gol fantastici.
Il premio verrà assegnato in occasione della consegna del Pallone d’oro edizione 2015, che si terrà a Zurigo l’11 gennaio 2016: Florenzi è stato invitato a parteciparvi, con tanto orgoglio per lui e i suoi tifosi in giallorosso e non solo.
Anche in Nazionale, infatti, “Sandrino” si è conquistato la stima di tanti appassionati per la sua disponibilità al sacrificio e la sua duttilità tecnico-tattica. Il colpo folle di quella sera all’Olimpico, di sicuro, resterà una prodezza insuperabile.
Gli altri candidati alla vittoria finale sono una vecchia e una nuova conoscenza delle prodezze del calcio europeo. Il primo è, ovviamente, Leo Messi, per la rete siglata lo scorso 30 maggio all’Athletic Bilbao nella finale di Coppa del Re. L’altro è invece il brasiliano Wendell Lira, autore della splendida rovesciata in Atlético Goianiense-Goianesia nel campionato brasiliano.
Florenzi è in buona compagnia, ma vincere