Altre tre medaglie per l’Italia ai Campionati Europei di nuoto in vasca corta di Netanya 2015. Ed arriva all’ultima gara il metallo più pregiato: Simone Sabbioni, Fabio Scozzoli, Silvia Di Piero ed Erika Ferraioli, ovvero la staffetta 4×50 mista mista, sono i nuovi campioni europei, con tanto di record dei campionati.
Alle spalle della nazionale azzurra, che ferma il crono su 1’38″33, si piazza la favorita Russia (1’38″36) avanti nelle qualificazioni, e l’Olanda (1’39″03), che va a completare il podio. Instancabile, in particolare, Silvia Di Pietro, già protagonista della semifinale e della finale dei 50 farfalla: da lì arriva un bellissimo bronzo in 25″25. La romana si arrende soltanto alla svedese Sarah Sjostroem con 24″58, record dei campionati, e alla danese Ottesen con 25″04.
È un grande Matteo Rivolta nei 100 farfalla: sfugge la medaglia d’oro, andata all’intramontabile ungherese (30 anni oggi e 28° oro continentale) Laslo Cseh, ma l’argento dell’azzurro (49″70) ha un grande sapore in una disciplina in cui l’Italia non vanta alcuna tradizione. Si peggiora Piero Codia, che chiude sopra i 50″.
Non ce la fa a salire sul podio dei 200 stile libero Filippo Magnini: il marchigiano è quinto in 1’43″60. L’oro va al tedesco Paul Biedermann, che si riscatta dal brutto finale di ieri sui 400 sl andando a chiudere davanti al belga Timmers (1’42″85) e ai due terzi a pari merito Surgeloose (Belgio) e Andrusenko (Russia) in 1’43″55.
Ancora Germania nei 200 rana: Marco Koch imprendibile anche per l’ungherese Daniel Gyurta: 2’00″53 il tempo del vincitore, a 5 centesimi dal record mondiale, 2’01″99 quello del magiaro. Terzo il britannico Willis in 2’02″76.
L’Ungheria si riscatta poco dopo nei 400 misti uomini: oro (bis dopo Herning 2013) a Verraszto in 4’02″43 davanti al britannico Roberto Pavoni (4’02″69) e, più staccato, l’israeliano Gael Nevo (4’04″68). E dai 100 dorso arriva un nuovo oro firmato dalla numero 1 Katinka Hosszu: troppo forte per le sue avversarie, che nulla possono di fronte al suo 55.82.
800 stile libero: Jazmin Carlin oro in 8’11″01 davanti all’ungherse Kapas (8’11″01) e all’olandese Rouwendaal (8’15″82). Quarta Diletta Carli (8’17″92) e quinta Martina Caramignoli (8’18″06), entrambe al primato personale.
Comincia benissimo l’avventura a Netanya di Gregorio Paltrinieri: il numero uno azzurro nuota con grande facilità le qualificazioni dei 1500 stile libero, fermando il cronometro 14’21″50: primo tempo assoluto e soli cinque secondi dal record europeo, di buon auspicio in vista della finale. Bene anche Gabriele Detti, quarto complessivamente.
Un nuovo record italiano arriva nelle semifinali dei 100 dorso: a siglarlo è Simone Sabbioni, che conferma l’ottimo stato di forma palesato nella giornata inaugurale col bronzo sulla doppia distanza, fermando il tempo sui 50.83.Quarto tempo per lui e qualificazione alla finale, così come l’altro azzurro Niccolò Bonacchi, ottavo in 51.62.
Avanzano alla finale le due azzurre dei 100 stile libero: la primatista italiana Erika Ferraioli e Federica Pellegrini sono rispettivamente quinta (52″65) e sesta (52″69) in una gara in cui hanno molto impressionato l’olandese Ranomi Kromowidjojo e la svedese Sarah Sjostrom.
Di seguito il medagliere aggiornato alla 2^ giornata.
Programma venerdì 4 dicembre
Batterie
100 rana F (Ilaria Scarcella, Martina Carraro)
50 stile libero M (Marco Orsi, Federico Bocchia, Giuseppe Guttuso, Piero Codia)
200 dorso F (Federica Pellegrini, Margherita)
100 rana M (Fabio Scozzoli, Andrea Toniato, Luca Pizzini)
200 farfalla F (Alessia Polieri, Stefania Pirozzi)
200 misti M (Federico Turrini, Simone Geni, Luca Pizzini)
4×50 stile libero F
Semifinali e finali
16:30 50 stile libero M semifinali
16:38 100 stile libero F finale
16:43 100 rana M semifinali
16:52 200 dorso F finale
17:04 200 misti M finale
17:11 200 farfalla F finale
17:23 100 rana F semifinale
17:37 100 dorso M finale
17:47 100 misti F finale
17:52 1500 stile libero M finale
18:15 50 stile libero M finale
18:24 4×50 stile libero F finale