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Giro del Mediterraneo 2016, nuovo format e arrivo in Italia

È un ritorno in grande stile, dopo un anno di assenza, per il Giro del Mediterraneo. La breve corsa a tappe, nata in Francia nel 1974 e divenuta nel tempo appuntamento fisso di inizio stagione per molti atleti, ritornerà a disputarsi dall’11 al 14 febbraio 2016 con un format completamente rinnovato, a partire dal cambio di denominazioneLa Mediterraneenne.

Non più soltanto Francia, infatti, bensì un itinerario che dalla Spagna condurrà fino all’Italia. La partenza è prevista proprio dalla penisola iberica, dalla città di Girona precisamente, con una breve cronometro a squadre di 7 chilometri. Seguiranno due frazioni in territorio transalpino, la Banyuls – Beziers e la Cadolive – Pegomas, per finire con l’arrivo nella penisola italiana tramite la Bordighera – Seborga.

Sarà proprio quest’ultima tappa, interamente dislocata in Liguria, a decidere la corsa grazie ad un tracciato che si prospetta selettivo. Ciò avverrà in coincidenza col Trofeo Laigueglia, altro storico appuntamento di scena nella regione ligure: una grande festa del ciclismo, dunque, prevista in quell’occasione.

Comincia a delinearsi anche il cast della corsa, che vedrà al via diverse squadre WorldTour: già certe della presenza Ag2r La Mondiale, FDJ, BMC, Trek, Giant-Alpecin, Team Sky, Lotto Soudal e Movistar, affiancate dalle Professional Cofidis, Delko Marseille, Direct Energie, Fortuneo Vital Concept, Roth-Skoda e Androni-Sidermec e dalle Continental Auber93 e Roubaix-Lille Metropole. Probabile l’aggiunta in lista di altre cinque compagini (Lampre-Merida, Wallonie-Bruxelles, CCC Sprandi, Caja Rural-RGA e Murias Taldea). 

Queste le tappe in programma:

11/02/2016, Tappa 1: Girona – Girona (CRS) 7 km
12/02/2016, Tappa 2: Banyuls – Meziers 220 km
13/02/2016, Tappa 3: Cadolive – Pegomas 180 km
14/02/2016, Tappa 4: Bordighera – Seborga 130 km

L’ultimo vincitore della corsa fu il britannico Steven Cummings, ma nell’albo d’oro si annoverano anche diversi italiani, da Davide Cassani nel 1994 fino a Rinaldo Nocentini nel 2010.

Il ritorno del Giro del mediterraneo coincide con quello di un’altra storica corsa europea, la Vuelta a la Comunitat Valenciana, esistente sin dal 1929 ma costretta a chiudere i battenti nel 2008 (ultimo successo di Lars Boom). Gli organizzatori la riproporranno in calendario tra il 3 e il 7 febbraio.

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