Lunedì ci sarà anche il sorteggio per i 16/mi di Europa League. Tre italiane ancora in campo: quali i rischi di Napoli, Lazio e Fiorentina? Ecco la mappa
PRIME CLASSIFICATE: Molde (Nor), Liverpool (Ing), Krasnodar (Rus), NAPOLI, Rapid Vienna (Aut), Braga (Por), LAZIO, Lokomotiv Mosca (Rus), Basilea (Svi), Tottenham (Ing), Schalke (Ger), Athletic Bilbao (Spa), Porto (Por), Olympiacos (Gre), Manchester United (Ing), Bayer Leverkusen (Ger).
SECONDA FASCIA: Siviglia (Spa), Valencia (Spa), Galatasaray (Tur), Shakhtar Donetsk (Ucr), Fenerbahce (Tur), Sion (Svi), Borussia Dortmund (Ger), Midtjylland (Dan), Villarreal (Spa), Marsiglia (Fra), St. Etienne (Fra), Sporting Lisbona (Por), FIORENTINA, Anderlecht (Bel), Sparta Praga (R. Ceca), Augsburg (Ger).
Gli azzurri di Maurizio Sarri si presentano a Nyon come una delle serie candidate alla vittoria finale: questo scorcio di stagione europea sotto il Vesuvio è stato a dir poco straordinario, con 6 successi su 6 e 22 gol fatti – nuovo record nell’edizione della moderna Coppa Uefa.
Ciononostante il Napoli così come la Lazio, classificatasi prima da imbattuta nel suo girone, qualche pericolo lo corrono comunque. Il primo si chiama Siviglia: gli andalusi scendono dalla Champions League, ma sebbene la stagione sia stata più di alti che di bassi hanno effettivamente già battuto Barça e Real nella Liga e la Juve nell’ultima giornata di Champions.
D’altronde, il Siviglia torna in Europa League da campione uscente: per due volte i biancorossi di Unai Emery hanno vinto la manifestazione, e in Spagna contano forte sul detto “non c’è due senza tre”. Evitare i sivigliani sarebbe se non altro confortante.
Ma Napoli e Lazio sperano pure di non incrociare il Borussia Dortmund di Thomas Tuchel: i gialloneri hanno in Marco Reus e in Pierre Aubameyang una coppia d’attacco pazzesca per media realizzativa. Il gabonese, in particolare, ha già messo a segno 17 reti in Bundesliga in 15 incontri: dite voi se non sia un rischio incontrarlo…
Meglio fare attenzione per evitare guai anche allo Sporting Lisbona, mentre tra le altre fuoriuscite dalla Champions restano più che altro il Valencia e il Galatasaray degli ex interisti Podolski e Sneijder.
Il sogno per entrambe le italiane sarebbe magari trovare l’avversaria reciproca affrontata nel girone. Se già una delle due pescasse il St. Etienne o il Midtjylland, potremmo quasi sicuramente considerare un’italiana già agli ottavi. Sarri e Pioli pensano entrambi: se ci capitasse…
Chi rischia nettamente di più invece è la Fiorentina. A parte Napoli e Lazio e lo stesso Basilea affrontato nel girone, la Viola corre il pericolo di incrociare una delle inglesi: la sfida a Manchester United, Tottenham e Liverpool nasconde comunque tante, tantissime insidie, anche se giocare contro i Devils o i Reds aggiungerebbe un bel po’ di fascino alla stagione dei gigliati.
Tra le altre conviene tenersi attenti anche alle varie Porto, Athletic Bilbao, Olympiacos e alle tedesche Bayer Leverkusen e Schalke, anche se la migliore Fiorentina può tranquillamente essere all’altezza.
Le russe Lokomotiv Mosca e Krasnodar (finita davanti al BVB) non preoccupano più di tanto, così come le varie Rapid Vienna, Braga o Molde.