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Robin Soderling alza bandiera bianca a 31 anni. Il tennista svedese, dopo quattro anni funestati da una brutta forma di mononucleosi che gli ha impedito di tornare ai livelli cui ci aveva precedentemente abituato, ha deciso di porre fine alla sua carriera e di dedicarsi esclusivamente alla sua famiglia.
Nato il 14 agosto del 1984 a Tibro, in Svezia, l’atleta scandinavo comincia la sua carriera nel circuito maggiore agli albori del nuovo millennio, conquistando la prima finale nel 2003 a Stoccolma (sconfitta per mano di Mardy Fish) e la sua prima vittoria ATP un anno più tardi a Lione (Ko Xavier Malisse). Nel suo palmares anche un torneo italiano, Milano indoor nel 2005.
Ma è certamente legata alle due finali Slam la sua fama, entrambe al Roland Garros. Rimasta nella storia la prima, persa contro Roger Federer ma indiscutibilmente collegata alla sconfitta che Soderling ha inflitto ai quarti di finale a Rafael Nadal, costringendo il maiorchino alla perdita di imbattibilità sulla superficie in cui da quattro anni era il dominatore incontrastato, la terra rossa. Lo spagnolo si vendicò l’anno successivo, battendolo di nuovo nell’atto conclusivo.
Conosciuto per il suo carattere tutt’altro che pacato dentro e fuori dal campo, nonché per il suo gioco aggressivo, lo svedese riuscì a salire fino alla quarta posizione del ranking ATP nel 2010, prima di cominciare la parabola discendente l’anno successivo per via della mononucleosi. L’ultima partita fu nel luglio del 2011 – finale vinta a Bastad contro David Ferrer – poi il fisico non volle saperne di continuare a viaggiare a quei ritmi.
E così, tramite una lettera, Soderling annuncia ora questa “decisione molto triste“, ricordando come da quattro anni abbia provato a recuperare completamente, ma il suo fisico non è più in grado di sostenere sforzi prolungati, necessari per poter gareggiare ad alti livelli. Ringrazia quindi i suoi fans per il “grande supporto” dimostrato lungo tutta la carriera di cui va “orgoglioso”, nonché la sua famiglia, che l’ha sempre sostenuto e “dimostrato tanto amore in questi anni”.
