Obiettivo Rio 2016: con queste intenzioni le ragazze dell’Italvolley di Marco Bonitta iniziano oggi l’avventura verso il torneo preolimpico di Ankara.
L’Italia della pallavolo in rosa comincia dunque la sua marcia di avvicinamento al torneo (4-9 gennaio) che decreterà le ultime partecipanti ai giochi olimpici in programma il prossimo anno al Maracanazinho di Rio de Janeiro.
Ieri sera le ragazze dell’Italvolley si sono radunate al Centro Pavesi di Milano; oggi allenamento; domani partenza per il ritiro di Schwerin in Germania dove le azzurre di Bonitta svolgeranno uno stage di preparazione insieme alla nazionale tedesca.
A cavallo dell’anno altri allenamenti fino al 2 gennaio, data della partenza per Ankara: in Turchia, il 4 gennaio, inizierà il torneo di qualificazione. Le azzurre sono attese nella Pool B dai confronti contro Russia, Belgio e Polonia.
La formula del torneo prevede il passaggio del turno alle semifinali per le due migliori squadre di ogni raggruppamento secondo i turni incrociati (nella Pool A ci sono invece Turchia, Germania, Croazia e Olanda).
Chi vince il torneo si qualifica direttamente alle Olimpiadi; la seconda e la terza avranno l’ultima chance nel torneo di ripescaggio mondiale che si disputerà nei primi mesi del nuovo anno. Tutte le altre tornano a casa: motivo in più per trovare da subito il giusto amalgama e puntare dritti all’obiettivo.
Anche perché l’Italia si presenta all’appuntamento con una rosa ampiamente rinnovata: tante sorprese e moltissime giovani si sono aggregate al gruppo della Nazionale femminile di Marco Bonitta, con la conseguente “soppressione” di alcune veterane storiche in azzurro come Francesca Piccinini e Caterina Bossetti e con Leo Lo Bianco che aveva già dato il suo “no, grazie”.
Occhi puntati anche sulle giovanissime reduci dal titolo iridato nel Mondiale Under 18: Alessia Orro, Anna Danesi, Anastasia Guerra e Paola Egonu – quest’ultima già convocata più volte durante la seconda parte del 2015.
Bisognerà dunque vedere quale sarà la risposta delle nuove e la tenuta del gruppo ora che il gioco comincerà a farsi duro. Verso le Olimpiadi, verso Rio 2016.