Buone notizie per l’Italbici. La nazionale italiana maschile élite guidata da Davide Cassani avrà infatti a disposizione un posto in più per i Giochi Olimpici di Rio 2016. Secondo il Tour Ranking 2015 stilato dall’Unione Ciclistica Internazionale, l’Italia è al comando in Europa per quanto riguarda l’anno appena concluso, chiudendo a quota 3396,3 punti davanti al Belgio, fermo a 3364 punti.
Questo risultato permette di avere i canonici cinque atleti per la prova in linea – tetto massimo per ogni Paese – oltre a ben due posti riservati alla gara a cronometro. In quest’ultima, oltre al pass già conquistato da Adriano Malori con la medaglia d’argento iridata a Richmond 2015, potremo schierare un secondo azzurro, che porta a 121 il totale degli atleti italiani già qualificati le prossime Olimpiadi.
In attesa di definire quanti saranno i pass complessivi nelle altre discipline del ciclismo – strada femminile, pista, mountain bike e Bmx – un’altra buona notizia riguarda il nostro movimento, che conferma di essere in salute. Nel prossimo circuito WorldTour, infatti, pur potendo contare su una sola squadra italiana, la Lampre-Merida, saremo la nazione più rappresentata.
Ben 55 i corridori nostrani in organico nelle varie squadre, due in più rispetto alla Francia (che può contare su due squadre WorldTour, Ag2R La Mondiale e Fdj) e quattro in più del Belgio (anch’esso con due team, Etixx-QuickStep e Lotto Soudal). Andando a scorrere le varie statistiche, notiamo infine che il più giovane corridore italiano presente è Gianni Moscon, ventunenne neoprofessionista nelle file del Team Sky, mentre il più anziano è Matteo Tosatto che, prossimo ai 42 anni, sarà ancora elemento fondamentale della Tinkoff.