Jovetic Napoli-Inter Coppa Italia
Foto Lapresse

Coppa Italia, Napoli-Inter 0-2: capolavoro nerazzurro al San Paolo

Nottataccia sotto al Vesuvio, rivincita-Biscione: questa la sintesi di Napoli-Inter, terzo quarto di Coppa Italia vinto 0-2 dai nerazzurri. Mancio si rilancia, Sarri al primo pesante k.o.

Finale di partita concitato fra i due allenatori, con Mancini espulso per un battibecco col tecnico toscano, che hanno dimostrato di non amarsi per nulla (un botta e risposta che probabilmente continuerà anche nelle prossime ore). Il risultato del campo, però, è uno solo: e dice Inter.

I nerazzurri risorgono tutti in una notte magica, proprio in quel San Paolo dove a fine novembre erano capitolati sotto i colpi di un Higuain stellare. E invece l’Inter cala la vendetta, servendola su un piatto freddo a un Napoli lanciatissimo invece sui binari di una pazza corsa verso la gloria. Il calcio è così: prendere o lasciare.

I partenopei dicono dunque addio a uno degli obiettivi di inizio stagione, conoscendo per la prima volta il segno della sconfitta in casa – dove quest’anno avevano sempre in campionato ed Europa League, a parte due pari con Samp e Roma. L’Inter invece ritrova come detto se stessa e ridà senso a una stagione che rischiava di finire nel dimenticatoio già a gennaio.

Altra grande prova del Ragno Handanovic, felino come al solito sugli attacchi avversari – e bene nel primo tempo su Callejon e Gabbiadini, schierato a sorpresa da Sarri al centro dell’attacco per far rifiatare El Pepita dominatore assoluto della Serie A.

L’argentino entra nella ripresa, dopo gli ingressi di Hamsik e Jorginho: il Napoli cresce in qualità, dopo un buon momento per l’Inter, ma a segnare sono proprio i nerazzurri. Al 74’ palla persa dal capitano slovacco, Medel gira palla a Jovetic che avanza e piazza una pennellata a giro alle spalle di Reina: palla nel sette, e Inter clamorosamente in vantaggio.

Miracoli del San Paolo: lo JoJo del Montenegro torna a segnare dopo più di un mese, l’ultima volta a Udine il 12 dicembre. Il Napoli però non ci sta: Mertens e Higuain cominciano a spingere, l’Inter ha il fiato corto e Mancini spedisce in campo Felipe Melo al posto dell’assistman Medel.

Il belga del Napoli però rovina tutto: secondo giallo, per simulazione, e azzurri in dieci. A quel punto l’Inter riesce allo scoperto e piazza la stoccata decisiva: al 2’ di recupero JoJo riparte e manda Ljajic in porta, controllo del serbo e palla in buca.

El Pepita sfiora la traversa poco prima del triplice fischio, ma in semifinale ci va la squadra nerazzurra. Domani Mancini e i suoi capiranno se affrontare Lazio o Juventus. Il Napoli, invece, è già a casa e avrà una cosa in meno da fare fino a maggio.

About Alessandro Liburdi

Check Also

squalifica per pogba

Pogba squalificato?

Nell’ultimo sviluppo scioccante nel mondo del calcio, la procura antidoping ha richiesto una squalifica di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *