Tutto in una notte: Milan-Inter vale davvero una stagione. L’edizione numero 98 del derby della Madonnina è l’ultima chiamata per rossoneri e nerazzurri.
Una stagione anonima con più alti che bassi da una parte, per il Milan dell’ex discusso Sinisa Mihajlovic; un’altra che si è impantanata dopo un inizio fulminante e ricco di soddisfazione dall’altra, con l’Inter di Roberto Mancini che si è incagliata nelle sabbie mobili a cavallo della sosta natalizia e che non riesce più a ripartire.
I risultati di Coppa Italia non restano confortanti: il Milan, è vero, ha vinto, ma lo 0-1 con l’Alessandria non ha diradato le nebbie che aleggiano da tempi sulla squadra rossonera, che ha mostrato troppe volte in stagione una corrente alternata e con pochi lampi di luce.
L’Inter dal canto suo ha fatto anche peggio, franando senza scusanti sul campo della Juventus con un eloquente 3-0. Mancini è in grave difficoltà: la squadra, che già prima non segnava tanto ma almeno qualche punto lo raccoglieva, è in calo drastico di condizione; la difesa, prima granitica, comincia a fare acqua da tutte le parti.
Insomma, non è un buon momento per nessuna delle due milanesi. E il derby pare proprio l’ultima spiaggia per entrambe: almeno, per rispondere presente nella corsa a un posto europeo: Champions per l’Inter per ora alla portata, per il Milan ancora più lontana al momento.
Sul fronte formazioni poco da introdurre: Milan schierato coll’ormai compatto 4-4-2, con i ritorni di Alex, Abate, Kucka, Montolivo e Bonaventura rispetto alla partita di Coppa; Inter col modulo 4-3-1-2, col ritorno di Melo anche in campionato e il debutto dal 1’ dell’ultimo arrivato Eder.
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Kucka, Montolivo, Bonaventura; Niang, Bacca. All.: Mihajlovic
INTER (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Telles; Medel, Felipe Melo, Brozovic; Ljajic; Icardi, Eder. All. : Mancini