Sarà Innsbruck ad ospitare i Campionati Mondiali 2018 di ciclismo su strada. Il Comitato Direttivo dell’Unione Ciclistica Internazionale, riunitosi in occasione della rassegna iridata di ciclocross di Zolder, ha deciso di assegnare alla città austriaca l’evento che si terrà tra due anni.
Per l’Austria si tratterà della terza volta: a Villach 1987 fu Stephen Roche a conquistare la medaglia d’oro, mentre a Salisburgo 2006 arrivò il capolavoro di Paolo Bettini, primo da campione olimpico in carica. A proposito di Innsbruck, appare entusiasta il presidente dell’Uci Brian Cookson, che si attende un “percorso straordinario” in un “quadro ambientale e naturalistico unico”.
Sebbene poche siano le informazioni sul tracciato proposto dagli organizzatori, dovrebbero essere gli scalatori i protagonisti: il Tirolo è infatti terra di notevoli asperità, che contribuirebbero a rendere spettacolare una gara che nelle ultime annate, ad eccezione della durissima edizione di Toscana 2013, ha sempre sorriso agli uomini veloci. La stessa città, inoltre, non è nuova a grandi eventi, avendo già ospitato per due volte le Olimpiadi Invernali (’64 e ’76).
Ricordando come la prossima edizione, in programma ad ottobre, si terrà a Doha, in Qatar, e nel 2017 sarà invece la volta di Bergen, in Norvegia, aggiungiamo come per il 2020 è Vicenza a sperare nelle decisioni dell’Uci. Uci che ha anche provveduto ad altre assegnazioni: Mondiali di ciclocross 2018 a Valkenburg (Olanda); Mondiali ciclocross Master per i prossimi tre anni a Mol (Belgio); Mondiali Mountain Bike Masters 2016 in Val di Sole (Italia).