Tanto ciclismo in questo weekend. Se un polo sarà costituito dall’Italia, col Trofeo Laigueglia e con l’epilogo del Giro del Mediterraneo, l’altro avrà come fulcro la Spagna, dove si disputeranno Vuelta a Murcia e Clasica de Almeria, entrambe classificate 1.1 e in programma rispettivamente sabato 13 e domenica 14 febbraio.
Vuelta a Murcia 2016. Da San Javier a Murcia, per 199,3 Km. Tre i punti nevralgici del percorso, coincidenti con altrettanti Gran Premi della Montagna: il primo, di 2^ cat., dopo poco più di 100 km e subito seguito dal secondo (il più duro), il cui scollinamento è posto al km 111 di gara. A questo punto vi è un lungo tratto in discesa e pianura prima di arrivare alla terza salita (3^ cat.), posta a quindici chilometri all’arrivo. In occasione dell’ultima asperità potrà esserci selezione che ridurrà verosimilmente i contendenti alla vittoria finale e spianerà la strada agli scattisti veloci. Lo scorso anno ad imporsi fu Rein Taramae su Bauke Mollema e Zdenek Stybar, due anni fa Alejandro Valverde su Tiago Machado e Davide Rebellin. Qui altimetria e planimetria.
Clasica de Almeria 2016. I chilometri da percorrere sono 185, con partenza ed arrivo nell’omonima città andalusa. Quattro i GPM previsti, tutti di 3^ categoria: si comincerà con l’Alto de Los Atajuellion, si proseguirà con Alto de la Alqueria (3^ cat.) e Alto de Fuente Toro e si concluderà con l’Alto Cuesta de Almerimar. Quest’ultimo strappo sarà collocato a poco meno di 30 km all’arrivo e non impensierirà, pertanto, i velocisti, spesso i protagonisti della corsa (nel 2015, ad esempio, si impose Mark Cavendish, nel 2010 l’italiano Matteo Pelucchi). Qui altimetria e planimetria.
Quattro le WorldTour impegnate a Murcia (Movistar, Bmc, Katusha e Astana), una in più ad Almeria, per via della presenza della IAM Cycling. In entrambe le corse non vedremo alcuna italiana al via.
Tra i probabili protagonisti di sabato, per quanto riguarda le squadre di prima categoria, ricordiamo gli spagnolo Alejandro Valverde (Movistar), Luis Leon Sanchez (Astana); una BMC agguerritissima con Philippe Gilbert, Tejay Van Garderen e Damiano Caruso; il russo Ilnur Zakarin (Katusha). Occhio anche, nel panorama delle Professional, a Daniel Navarro (Cofidis), Sylvain Chavanel (Direct Energie), Victor De La Parte (CCC Sprandi), Jan Barta (Bora-Argon 18), Jose Goncalves (Caja Rural-RGA), il redivivo Alexandr Kolobnev (Gazprom-RusVelo), Jonny Hoogerland (Roompot) e Antonio Piedra (Funvic). Qui la startlist.
Cambia lo scenario il giorno dopo, dove saranno attesi i velocisti. Tra i presenti, citiamo Matteo Pelucchi (IAM Cycling), Juan Jose Lobato (Movistar), Nacer Bouhanni (Cofidis), Bryan Coquard (Direct Energie), Carlos Barbero (Caja Rural-RGA), Alexandr Porsev (Katuisha), Maurits Lammertink (Roompot). Qui la startlist.