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Primo round dei Campionati Mondiali di speed skating: prima delle prove sprint e di quelle allround, ecco la quattro giorni dedicata alle singole distanze, che si terrà nei giorni 11-14 febbraio. Sarà Kolomna 2016: tutti di nuovo in Russia, dunque, a due anni da Sochi 2013, per la rassegna iridata di pattinaggio velocità, che sarà visibile live sul canale ufficiale dell’Isu – qui il link – secondo il seguente programma:
Giovedì 11 febbraio
ore 14:45
10 000m Men
3000m Ladies
Venerdì 12 febbraio
ore 15:10
1000m Ladies
1500m Men
5000m Ladies
Team Pursuit Men
Sabato 13 febbraio
ore 15:00
5000m Men
500m Ladies 1st Race
1000m Men
500m Ladies 2nd Race
Team Pursuit Ladies
Domenica 14 febbraio
ore 12:30
500m Men 1st Race
1500m Ladies
500m Men 2nd Race
Mass start Men
Mass start Ladies
Inutile dire che saranno Olanda, Stati Uniti e Russia le nazionali di riferimento, ma l’Italia si presenta con un gruppo giovane, pronto a ben figurare e, si spera, anche a togliersi delle soddisfazioni, specie dopo buone prove fornite agli ultimi Europei e in Coppa del Mondo.
Questi gli azzurri convocati dal commissario tecnico Maurizio Marchetto: Francesca Lollobrigida (A.s.d. Centro Sportivo Aeronautica Militare), Yvonne Daldossi (C.s. Corpo Forestale dello Stato), David Bosa (G.s. Fiamme Oro Moena), Fabio Francolini (As.d. H20 Varese), Andrea Giovannini (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle), Michele Malfatti (A.s.d. Sporting Club Pergine), Mirko Nenzi (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) e Nicola Tumolero (G.s. Fiamme Oro Moena).
Quali sono, dunque, le ambizioni dei nostri atleti? Obiettivo top 10 per il ventitreenne Giovannini nelle gare dei 5000 metri e dei 10000 metri, dove è recentemente riuscito ad abbattere lo storico primato nazionale appartenente ad Enrico Fabris (13’10″60 fatto registrare nel 2006 a Calgary, abbassato a 13’07″20). Ancor più su potrebbe finire Francolini, che dal pattinaggio a rotelle è passato a quello suo ghiaccio da due anni, ottenendo nell’ultima stagione tre podi in CDM.
Sarà il mass start la sua specialità, come tale è quella di Lollobrigida, che si è ormai trasferito in Olanda per allenarsi ed apprendere preziosi segreti dai maestri orange. Per il team pursuit uomini (Giovannini, Nicola Tumolero e Fabio Francolini), infine, la speranza è quella di centrare la top cinque come avvenuto nell’ultima edizione iridata.
