Russia-Spagna: sarà questa la finale di Euro Futsal 2016. Una finale per metà sorprendente: i russi hanno infatti spento il sogno dei padroni di casa serbi; ora sfida agli iberici.
Si preannuncia una finale molto scoppiettante, fra le due nazionali. Con una precisazione da fare: sorpresa sì, ma fino a un certo punto. La Russia di Sergey Skorovich infatti centra la terza finale consecutiva a un Europeo di calcio a 5, confermandosi come una delle grandi potenze del futsal continentale.
Merito certamente della “colonia” brasiliana: dal pupillo Eder Lima a Romulo, decisivo ieri col gol partita nell’extra-time che ha congelato gli oltre 11mila serbi che assiepavano la Kombank Arena di Belgrado. Da sottolineare anche il gol bellissimo, stile-Ricardinho, firmato da Sergej Abramov. 3-2 il finale.
Brutte notizie però in vista della finale con la Spagna (domani alle 21) per il ct russo: Eder Lima non ci sarà causa squalifica; sarà comunque un’assenza pesante in casa uralica.
La Serbia invece esce dall’Arena a testa bassa e con le pive del sacco: il sogno di una finale da giocare davanti al proprio pubblico svanisce, nonostante le marcature di Mladen Kocić e di Miloš Simić, l’eroe contro l’Ucraina.
A contendere il titolo continentale di Euro Futsal 2016 alla Russia sarà dunque la Spagna, regina della categoria nel Vecchio Continente con 6 titoli complessivi (di cui 4 complessivi nel periodo 2005-12): la squadra di José Venancio López torna dunque a calcare il palcoscenico di una finale dopo aver liquidato il Kazakistan 5-3.
Certo, gli ex sovietici erano privi del suo miglior giocatore, il portiere Higuita, e i rossi di Spagna hanno avuto gioco facile nell’impallinare la porta degli esordienti kazaki, nonostante l’inizio arrembante dei loro avversari: il gol di Aleksandr Dovgan ha visto per la prima volta la Spagna andare in svantaggio in una partita Europea, qualificazioni comprese.
La reazione però è stata da grande squadra, quale è la Spagna: Bebe, Michelin, Raul Campos con una doppietta e Alex non hanno lasciato scampo alla nazionale di Cacau che si prepara ora alla finalina per il 3° posto con la Serbia (domani ore 18.30) conscia comunque di aver giocato un ottimo torneo.
La Roja si ritroverà contro la Russia, colei che due anni fa ad Anversa li eliminò dalla competizione e che al contempo, 4 anni fa, fu sconfitta e sancì l’ultima vittoria Europea degli stessi spagnoli. Se la cabala non è l’opinione, la Spagna può affidarsi a essa.