Aveva centrato l’azione buona nella frazione inaugurale, salvo poi arrendersi alla progressione del vincitore Bob Jungels, ed è riuscito nel colpo grosso nella seconda tappa del Tour of Oman 2016, Edvald Boasson Hagen: il norvegese della Dimension Data si impone in uno sprint ristretto sul traguardo di Quriyat davanti a Vincenzo Nibali (Astana) ed è ora il nuovo leader della corsa.
Start da Omantel Head Office ed immediatamente via alla fuga, della quale fanno parte Christoph Pfingsten (Bora-Argon 18), Pierre-Luc Perichon (Fortuneo – Vital Concept), Kenny Dehaes (Wanty – Groupe Gobert), Alexander Kamp (Stölting Service Group), Stijn Steels (Topsport Vlaanderen – Baloise) e Jesper Asselman (Roompot – Oranje Peloton.
I sei uomini raggiungono in vantaggio superiore ai 4 minuti, ma per via del lavoro portato avanti da Etixx-QuickStep e LottoNL-Jumbo, sono poi costretti a rialzarsi, con Asselman, Kamp e Perichon ultimi ad arrendersi ai meno tre chilometri all’arrivo. Ma dopo i numerosi saliscendi, anche il gruppo è frazionato e davanti rimangono in poche unità. È tra queste che si decide il vincitore, con Boasson Hagen che ha gioco facile sul resto della comitiva.
Ottimo secondo posto per Nibali, seguito da Greg Van Avermaet (BMC). In top ten altri tre italiani: Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice) e Gianluca Brambilla (Etixx – QuickStep), rispettivamente quarto, quinto e sesto. Cambia anche la classifica generale, che rispecchia il podio di giornata e vede il corridore scandinavo con 4″ e 6″ sullo Squalo e sul belga.
Qui il video della tappa. Domani la terza frazione, da Al Sawadi Beach a Naseem Park, 176.50 km: è la più facile delle sei, per cui è lecito prevedere un arrivo in volata. In basso l’altimetria.
Ordine d’arrivo 2^ tappa:
1. Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) 4h12’0”
2. Vincenzo Nibali (Astana) +0”
3. Greg Van Avermaet (BMC) +0”
4. Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) +0”
5. Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice) +0”
6. Gianluca Brambilla (Etixx – QuickStep) +0”
7. Jakob Fuglsang (Astana) +0”
8. Romain Bardet (AG2R La Mondiale) +0”
9. Alberto Rui Costa (Lampre – Merida) +0”
10. Serge Pauwels (Dimension Data) +6”
Classifica generale:
1. Edvald Boasson Hagen (Dimension Data)
2. Vincenzo Nibali (Astana) +4”
3. Greg Van Avermaet (BMC) +6”
4. Romain Bardet (AG2R La Mondiale) +6”
5. Serge Pauwels (Dimension Data) +8”
6. Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice) +10”
7. Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) +10”
8. Alberto Rui Costa (Lampre – Merida) +10”
9. Jakob Fuglsang (Astana) +10”
10. Tom Dumoulin (Giant – Alpecin) +16”