La serata di Europa League regala tantissimi gol e spunti; vincono con risultati tondi Siviglia e soprattutto Valencia. Van Gaal perde pure col Midtjylland.
Partiamo dalle sfide giocate alle 19. Il Siviglia, bicampione consecutivo dell’Europa League e disceso dall’Europa League, vince facile coi norvegesi del Molde, battendoli 3-0. Da segnalare la doppietta dell’ex juventino Fernando Llorente, prima del sigillo di Kevin Gameiro.
Nella serata di Europa League però va a segno un’altra vecchia conoscenza del nostro calcio: è Walter Samuel, che segna nello scoppiettante 3-2 fra Saint-Étienne e Basilea: i Verts vanno avanti con Salle e Monnet-Paquet, i rossoblù rimontano appunto con The Wall e col rigore di Janko, il risultato lo fissa Bahebeck.
Fa invece un altro disastro il Manchester United di Louis Van Gaal: i Red Devils capitolano in Danimarca al cospetto del sulla carta modesto Midtjylland. Il 2-1 non compromette la qualificazione finale, ma suona come un’ulteriore campanello d’allarme. Inglesi avanti con Depay, poi i danesi tornano sotto e ribaltano la situazione col pari molto bello di Sisto e il gol caparbio di Onuachu.
Va a gonfie vele, dal canto suo, il Borussia Dortmund: i gialloneri di Thomas Tuchel suonano due squilli nel big match del Signal Iduna Park contro il Porto; finisce 2-0 con le reti di Piszczek al 6’ e Reus al 71’.
Tra le partite iniziate alle 21.05 spicca invece il larghissimo successo del Valencia. I Taronges di Gary Neville si sbarazzano del Rapid Vienna con un 6-0 che sa di tennis più che di calcio: i primi 5 gol arrivano nei primi 40’ scarsi, vanno a segno Santi Mina con una doppietta e poi Parejo, Negredo, Andrè Gomes e Rodrigo Moreno.
Eguagliata la vittoria più larga nella competizione e stabilito un record: mai nessuno in Europa League aveva segnato 5 gol nel primo tempo.
C’è chi segna e chi invece resta inchiodato. Il Liverpool ad esempio non va oltre lo 0-0 in casa dell’Augsburg: tante occasioni da una parte e dall’altra, ma gli uomini di Klopp tornano in Inghilterra senza segnare reti, clamorosa l’azione sprecata da Sturridge al 55’; palo esterno di Ji per i tedeschi nel finale.
Altro pareggio con gli occhiali fra Shakhtar Donetsk e Schalke 04, sfida più adatta alla Champions League visto il percorso europeo delle due compagini che però non regala gol.
L’altra tedesca, il Bayer Leverkusen, riesce a piegare lo Sporting Lisbona al José Alvalade: la decide Bellarabi, dopo che i portoghesi erano pure rimasti in dieci per l’espulsione di Semedo al 74’.
Altra vittoria esterna, stavolta di una lusitana: lo Sporting Braga passa 2-1 sul campo del Sion, con i Stojiljkovic e Rafa per i portoghesi, Konate per gli svizzeri. Nel finale rosso a Vukcevic (Braga).
Vincono infine lo Sparta Praga (1-0 sul Krasnodar, rete di Julis) e soprattutto l’Athletic Bilbao, che sbanca 0-1 il Velodrome, tana dell’OM, con la rete al volo di Aduriz con una bordata di giustezza da quasi 30 metri.