Doppio crollo azzurro ai Mondiali a squadre di tennistavolo a Kuala Lumpur. Ragazzi sconfitti 3-2 dalla Romania; le donne si arrendono 1-3 alla Lituania. Da domani si rientra in tabellone per la salvezza.
Gironi conclusi in entrambi i casi, con gli uomini costretti a soccombere contro la Romania, alla sua prima vittoria nella manifestazione. Riposo per Mihaj Bobocica, Patrizio Deniso ha mandato al tavolo in ordine progressivo Niagol Stoyanov, Marco Rech e Leonardo Mutti.
Vittoria di Rech nel primo singolare contro Hunor Szocs per 3-2 con una bella progressione in rimonta; nel terzo match Mutti non è neppure sceso al tavolo per l’infortunio di Costantin Cioti che ha dovuto dare forfait.
In mezzo c’è stata la sconfitta di Stoyanov contro Ovidiu Ionescu per 0-3, cui ha fatto eco la sconfitta nel quarto parziale contro Szocs (con Niagol andato in vantaggio e poi sconfitto per 1-3). Il punto decisivo l’ha firmato lo stesso Ionescu contro un coraggioso Rech, che però ha dovuto soccombere 1-3. Questo il tabellino finale.
Gli azzurri hanno così terminato il loro gruppo in ultima posizione e domani torneranno al tavolo nel tabellone dal 13° al 24° posto, contro la Bielorussia: chi vince affronta una delle quarte.
Il dt Deniso è certamente deluso, ma l’obiettivo degli azzurri resta la salvezza; e chiaramente stavolta l’Italia al maschile non può più sbagliare.
Discorso difatti simile all’Italia del tennistavolo in rosa, sconfitta 1-3 dalla Lituania. Le ragazze di Maurizio Gatti finiscono dunque il loro girone con una sola vittoria, quella di ieri col Messico.
Chiara Colantoni ci ha provato contro l’esperta Ruta Paskauskiene, n. 86 del circuito Ittf; vittoria invece per Debora Vivarelli contro la giovane Kornelija Riliskyte (3-0 il finale). È andata male invece a Giorgia Piccolin, k.o. 1-3 contro Egle Stuckyte.
Monologo invece della Paskauskiene contro la Vivarelli, perentorio 0-3 con Debora che conduceva il primo parziale e poi portata ai vantaggi è crollata. Questo il tabellino complessivo dell’incontro.
Domani le azzurre continueranno a lottare per mantenere la categoria: sarà sfida al Portogallo. Match senza appello: vincere a tutti i costi è il comandamento.