A Pep Guardiola e ai suoi va bene così: il grande Classico di Bundesliga Borussia-Bayern Monaco finisce 0-0 e i bavaresi mantengono 5 punti di vantaggio sui gialloneri.
La Bundes è ancora patrimonio del tecnico catalano: la sua squadra riesce a reggere l’urto e la foga dei ragazzi di Tuchel, che vengono ricacciati indietro. Per conquistare questo Meisterschale bisognerà sperare in qualche altro passo falso dei campioni di Germania.
Il Bayern non vince, dopo la batosta casalinga col Mainz, ma dimostra di saperci fare eccome: pallino del gioco in mano sua, col Dortmund che si affida alle verticalizzazioni di Mkhitaryan e Reus per Aubameyang. Suo il primo squillo all’11. La più grande palla del gol del primo tempo ce l’hanno però gli ospiti, con Douglas Costa che in contropiede servito da Xabi Alonso si fa ipnotizzare all’ultimo da Burki.
Nel secondo tempo i bavaresi di Guardiola tengono ancora di più il pallone fra i piedi, limitando al massimo i rischi: il pari resta un risultato molto auspicabile al cospetto della pericolosa squadra di Dortmund. A sfiorare il vantaggio è ancora il Bayern, con Vidal che al 65’ colpisce la traversa da posizione comoda.
Erano 25 partite che la sfida fra Dortmund e Bayern non finiva a reti bianche, l’ultima volta nell’ottobre 2007. Rimandata la sfida fra bomber Aubameyang-Lewandowski, col gabonese che a segno nelle ultime 11 partite casalinghe non riesce a raggiungere il record di Gerd Muller e Jupp Heynckes di 12 partite di fila a segno.
Nelle altre partite, vittoria di capitale importanza per il Wolfsburg contro il Moenchengladbach: finisce 2-1, per i lupi segnano Draxler e l’ex Kruse (a secco da 946 minuti). Il Borussia scivola così in quinta posizione, scavalcato pure dallo Schalke 04, che a Colonia fa 1-3: a segno il Cacciatore Huntelaar, Meyer e Di Santo.
Bellissimo pareggio per 3-3 fra Augsburg e Bayer Leverkusen: padroni di casa con la clamorosa tripletta di Koo, Aspirine che torna sotto con Bellarabi, l’autogol di Verhaegh e il rigore di Calhanoglu al 93’.
In zona retrocessione crolli pericolosi per l’Hoffenheim, battuto 5-1 dallo Stoccarda (doppietta di Niedermeier), e per l’Hannover, travolto per 4-1 dal Werder Brema.