Tre punti da miracolo calcistico e niente sorrisi in casa Madrid, dopo l’1-2 faticosissimo di Las Palmas nella 29a di Liga. Decisivo Casemiro all’89’. Così però per Zidane sarà dura.
Canarie espugnate solo grazie a un finale rocambolesco, e col gol del marcatore brasiliano del tutto inaspettato. Zizou si salva per il rotto della cuffia, ma il Real deve presto invertire la rotta se vuole sperare di rientrare nella corsa per il titolo.
Ops, pardon, quello ormai può solo perderlo il Barcellona: i blaugrana hanno ben 12 punti di vantaggio sui rivali madridisti, ma la Casa Blanca resta a -4 dai cugini dell’Atletico, e la speranza di rimonta su Simeone resta intatta. Nonostante tutti i mugugni.
Al Gran Canaria il Real va in vantaggio con lo stacco perfetto su calcio d’angolo di capitan Sergio Ramos, ma per il resto c’è poco altro da elogiare: il Las Palmas si fa preferire per orgoglio e approfitta di un Real assonnato e lento nella circolazione del pallone, trovando poi il gol del meritato pari all’85’ con l’ex Willian José, splendido destro morbido che scavalca Navas (migliore in campo a fine match con almeno 3 interventi provvidenziali.
Ma nel giorno in cui i grandi restano spuntati ci pensa per fortuna del Madrid la zuccata di Casemiro all’89’, di nuovo su corner. Il Real soffre nel finale, dopo l’espulsione a inizio recupero di Sergio Ramos, ma il risultato per fortuna regge fino alla fine.
Negli altri incontri della domenica, da segnalare il bel 4-2 fra Siviglia e Villarreal (gli ospiti si portano sull’1-2 con la doppietta di Bakambu, 4 gol in 3 giorni appena; poi gli andalusi tornano vivi e dilagano con la doppietta di Ruiz e le reti di Konoplyanka e Reyes).
C’è poi il 3-1 dell’Athletic Bilbao sull’altra squadra di Siviglia, il Betis: decide la doppietta di Sabin intervallata dalla marcatura di Rico. Infine il Levante batte 1-0 il Valencia con la rete del redivivo Pepito Rossi e rivede le speranze di salvezza.