Verdetti importanti, per la nazionale italiana di spada, nel Grand Prix FIE andato in scena a Budapest: Rossella Fiamingo stacca il pass per le Olimpiadi di Rio 2016, mentre, tra gli uomini, Enrico Garozzo si classifica al secondo posto in una gara in cui soltanto il francese Grumier ha infranto i suoi sogni di vittoria.
Rossella Fiamingo contro Mara Navarria: questa la sfida tutta interna alla squadra azzurra per contendersi l’unico posto nella gara individuale olimpica, dal momento che la disastrosa stagione del team ha pregiudicato il secondo biglietto singolo. A prevalere è stata la prima, bicampionessa mondiale, che ha così riscattato la brutta annata, a causa della quale ha rischiato seriamente di compromettere il suo approdo in Brasile.
Quinto posto per la numero uno del tabellone nella capitale magiara contro gli ottavi di finale raggiunti dalla connazionale, autrice di un’ottima stagione che l’ha vista primeggiare a Doha e Barcellona, non sufficienti per concretizzare il sogno di rappresentare il proprio Paese nell’appuntamento sportivo più importante. A vincere la gara è stata la cinese Xu Anqi, che ha avuto la meglio in finale della tunisina Besbes.
Titolo sfiorato per Enrico Garozzo tra gli uomini: lo spadista azzurro, numero due del tabellone, è giunto secondo nella gara vinta dal francese Grumier, arrendendosi all’ultimo atto per 15-13. Fuori ai sedicesimi l’altro azzurro in gara Mauro Fichera, mentre non hanno raggiunto neppure il seeding gli altri azzurri, tra cui Paolo Pizzo e Andrea Santarelli. Garozzo è già sicuro di volare a Rio assieme alla squadra italiana.