Serata di amichevoli-Nazionali nel ricordo del grandissimo Johan Cruyff: durante Olanda-Francia l’Amsterdam Arena ha reso omaggio al 14’, il suo numero di maglia, al mito olandese scomparso ieri. Per la cronaca è finita 2-3 per i Bleus.
La Nazionale Oranje, grandissima esclusa dei prossimi Europei, non è riuscita a salutare col giusto tributo la figura del suo più grande calciatore, l’uomo che negli anni Settanta rivoluzionò il calcio mondiale dando vita a una delle carriere sportive più straordinarie di sempre.
Niente da fare per gli arancioni di Danny Blind: quella di stasera è la quarta sconfitta casalinga di fila, qualificazioni a Euro 2016 comprese. Per la cronaca è stata una partita comunque bellissima: aperta da Griezmann e Giroud nel primo quarto d’ora; riaccesa da de Jong bravo a infilare Mandanda e dal pareggio dell’ex Barça Afellay all’86’ prima del sigillo finale di Blaise Matuidi su assist di Martial poco dopo.
Il calcio giocato, però, è passato in secondo piano stasera ad Amsterdam: troppo grande il vuoto lasciato dal Profeta del gol; doveroso per questo il tributo dato da tutta l’Amsterdam Arena a Cruyff, al minuto numero 14. Quello della sua maglia leggendaria, che l’Ajax ha ritirato nel 2007 decidendo di conservarlo per sempre nella bacheca della storia.
Fra le altre amichevoli, spicca lo 0-3 della Bosnia sul Lussemburgo, deciso dall’autorete di Chanot, il raddoppio del cesenate Djuric e dal magistrale calcio di punizione di Pjanic al 92’.
Solo 0-0 invece fra Slovacchia e Lettonia: quasi 90’ per Hamsik, uscito all’89’ per far posto a Sabo. Successo di misura invece per l’Irlanda sulla Svizzera: gol firmato da Clark. Sconfitto invece in casa il Portogallo: la Bulgaria passa 0-1 con la rete di Marcelinho.