Sudamerica a ritmi serrati verso Russia 2018: il turno appena concluso ha visto fra le altre la rivincita dell’Argentina contro il Cile a Santiago e il ritorno col botto di Luis Suarez, decisivo col 2-2 al Brasile.
Ripartiamo dal trionfo dell’Albiceleste, che due notti fa si è presa l’Estadio Nacional della capitale cilena in quello che era il remake della sfortunatissima finale di Copa America di nemmeno un anno fa.
Stavolta a vincere è stata la Seleccion di Messi e compagnia, andata in svantaggio col gol della Roja firmato da Gutierrez ma capace di risollevare immediatamente la china con il bellissimo tiro a giro di Di Maria e la zampata di Mercado. I biancocelesti di Tata Martino si rimettono così in carreggiata.
Anche perché gli avversari storici del Brasile restano momentaneamente a tiro: all’Arena Pernambuco di Recife (teatro della terribile sconfitta dell’Italia 0-1 col Costarica due anni fa quasi) la Seleção spreca malamente una ghiottissima occasione.
I verdeoro di Dunga si fanno riprendere dall’Uruguay sul 2-2 dopo essere andati sul doppio vantaggio con le marcature di Douglas Costa e Renato Augusto nella prima mezz’ora scarsa. Poi però sono saliti in cattedra le due frecce micidiali all’arco uruguagio: Cavani dopo appena 5’ dal 2-1 brasiliano e Suarez a inizio ripresa hanno rimesso le cose a posto.
Molto importante il gol segnato dal Pistolero del Barcellona, rientrato in Nazionale 640 giorni dopo il famigerato morso a Chiellini e la squalifica FIFA.
Suarez non ha per niente deluso: all’ingresso in campo, si è andato ad abbracciare con il capitano della controparte – e suo compagno al Barça – Neymar, e ha firmato come suo solito il tabellino, marcando il gol numero 45 in 83 partite con la maglia della Celeste. Infallibile, il Pistolero.
Nelle altre partite del turno, da segnalare l’importantissimo 2-2 interno dell’Ecuador leader del raggruppamento: la Tri resta imbattuta resistendo alla rimonta del Paraguay, che va sotto dopo il ritorno al gol di Enner Valencia ma poi scavalca gli ecuadoregni con la doppietta di Lescano. Ci pensa però Angel Mena al 92’ a mantenere imbattuta la nazionale di Gustavo Quinteros.
Attualmente dietro alla Tri restano proprio l’Uruguay a 10, e poi il trio Brasile-Paraguay-Argentina a 8. Altro 2-2 con spreco fra Perù e Venezuela, con i Vinotintos che sprecano l’inverosimile andando sul doppio vantaggio con Otero (rig.) e Villanueva e facendosi rimontare dall’intramontabile Guerrero e da Ruidiaz.
Funambolico 3-2 della Colombia in casa della Bolivia: la Nazionale di James Rodriguez e Bacca va in vantaggio proprio con questi due, si fa rimontare dagli andini che vanno in rete con Arce e Chumacero. Ci pensa però in pieno recupero Cardona a regalare ai ragazzi di Pekerman una vittoria che vale come il pane.
CLASSIFICA: Ecuador 13, Uruguay 10, Brasile, Argentina e Paraguay 8, Cile e Colombia 7, Perù 4, Bolivia 3, Venezuela 1.
PROSSIMO TURNO (29 marzo): Colombia-Ecuador (a Barranquilla), Paraguay-Brasile (ad Asuncion), Argentina-Bolivia (a Buenos Aires), Venezuela-Cile (a Caracas), Uruguay-Perù (a Montevideo).