Se la vetta della Serie B sembra una faccenda da decidere fra Cagliari e Crotone, molto più incerte sono le situazioni per le zone playoff e playout.
ZONA PLAYOFF – Attualmente non c’è margine per la promozione diretta della terza: Cesena, Novara e Bari, appaiate sul podio a 53 punti, avrebbero appena due punti sullo Spezia, e poi sono in coabitazione, fatto questo che costringerebbe ad aprire la lotteria dei playoff.
Se il vantaggio non sarà superiore ai 9 punti, si disputeranno gli spareggi-promozione che coinvolgeranno le squadre (fino ad un massimo di 6) che termineranno la stagione all’interno di un distacco di 14 punti dalla terza classificata.
Attualmente dunque le squadre coinvolgibili nei playoff sarebbero proprio le quattro summenzionate: a livello d’organico, Bari e Cesena (scontro diretto lunedì prossimo) sembrano avere una marcia in più per tentare il ritorno in Serie A, ma le stesse Novara e Spezia sanno il fatto loro.
I gaudenziani di Baroni, dopo un periodo buio, hanno ripreso a trottare; gli aquilotti di Di Carlo, nonostante il ko interno col Trapani, restano comunque squadra solida che può dare fastidio.
Occhio però a chi spinge da dietro: Entella, Brescia e Trapani a 50, Pescara a 49 e Perugia a 47 sono tutt’altro che tagliate fuori, e gli scontri diretti (la prossima settimana ad esempio sarà Cosmi vs. Boscaglia) daranno gli esiti decisivi.
ZONA PLAYOUT – esclusa la risicata zona tranquilla di metà classifica (con l’Avellino e la rediviva Ternana), e tirando fuori dal novero delle contendenti il Como che pare quasi spacciato, dal Lanciano 14esimo in poi nessuno può dirsi tranquillo: colpisce soprattutto la crisi perenne di Vicenza e Livorno, due squadre che avevano iniziato l’anno con ben altre ambizioni e che invece si sono ritrovate risucchiate dal vortice ribollente della zona calda.
Attualmente biancorossi di Marino e labronici del neoallenatore Colomba sarebbero spacciati rispettivamente con i 34 e 33 punti. Per la squadra veneta rivelazione dello scorso torneo ci sarebbe almeno la chance playout col Modena, a 35 punti e rimasto orfano di Hernan Crespo esonerato ieri dopo la rocambolesca rimonta subita per mano del Cagliari.
Dovranno fare attenzione la Salernitana, ovviamente, e andando in su Latina e Ascoli a 36, Pro Vercelli a 37 e Lanciano a 39. Bisogna mettere ancora tanto fieno in cascina prima di dichiararsi salvi.