Napoli, vietato sbagliare. Nell’anticipo domenicale dell’ora di pranzo gli azzurri di Sarri si giocano tutto alla Dacia Arena, casa dell’Udinese: dopo la vittoria di ieri della Juve, c’è un solo risultato possibile.
La rincorsa allo scudetto passa anche dall’ex Friuli, con i bianconeri padroni di casa che hanno cambiato allenatore prima di Pasqua – De Canio ha già esordito col buon pari di Reggio Emilia col Sassuolo – ma che certo non vogliono più deludere l’ambiente.
Una sfida sicuramente ostica, per i partenopei di Maurizio Sarri. Visto che la Juve non si ferma, il Napoli è condannato a vincere per crederci ancora, e senza troppi calcoli.
Il tecnico toscano resta comunque in apprensione per le condizioni di Pepe Reina, fermatosi in allenamento in settimana a causa di un affaticamento muscolare. È stata smentita una possibile lesione al polpaccio, ma l’esperto portiere spagnolo ha già dato la volontà di stringere i denti ed esserci in campo.
Il Napoli ha bisogno di tutto il suo gruppo per sperare ancora nello scudetto. Vincere servirebbe non solo a rinfocolare l’ambiente ma anche a scacciare tutte le polemiche sorte in settimana fra la società partenopea e la testata giornalistica Mediaset in seguito a un articolo “poco gradito” sul Pipita Higuain.
Già, proprio lui: oggetto dei desideri di mezza Europa, ma tutto concentrato ora sul fare il meglio possibile per la piazza che da tre stagioni lo sta osannando, e che lui sta ripagando a suon di gol. Domani Higuain andrà alla ricerca del 30esimo gol in Serie A: un record sull’altro per sognare lo scudetto.
UDINESE-NAPOLI ore 12:30
UDINESE (3-5-2): Karnezis; Heurtaux, Danilo, Felipe; Widmer, Kuzmanovic, Hallfredsson, Bruno Fernandes, Armero; Thereau, Zapata. All.: De Canio
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All.: Sarri