Dopo il posticipo di ieri fra Bari e Cesena, terminato 0-0, la corsa al 3° posto di Serie B si fa alquanto interessante. Tolti Crotone e Cagliari, quasi certi delle prime due posizioni, cercheranno di ricucire la forbice per la promozione diretta pugliesi, romagnoli, Spezia e Novara.
È stata comunque, è il caso di dirlo, una bella partita: in un San Nicola pienissimo, con quasi 30.000 spettatori – nuovo record stagionale per la Serie B – le due squadre di Camplone e Drago hanno dato vita a un match combattuto e avvincente, col Bari che ha fatto meglio nel primo tempo e che, in mezzo a due fiammate cesenati nella ripresa, ha spaventato più volte Gomis.
Con questo pareggio a reti bianche dunque la faccenda 3° posto ora ingolosisce tutti. Sia chiaro: al momento non c’è scampo ai playoff, visto che fra seconda e terze c’è una distanza di 14 punti lontanissima dalla quota di quattro punti fissata da regolamento per evitare gli spareggi e far accedere alla promozione diretta anche la terza.
Però di sicuro il piatto è molto ricco. Le quattro squadre attualmente a quota 54, col Cesena che per gli scontri diretti sarebbe avanti, si prenderebbero tutti i posti utili in chiave playoff, se il campionato dovesse finire adesso.
Oltre ai bianconeri di Drago però, rivendicano spazio i Galletti pugliesi (la società non ha mai fatto mistero di voler tornare in Serie A), lo Spezia di Di Carlo (che dopo l’esonero di Bjelica e il normale assestamento, ha inanellato una serie utile importante) e il sorprendente Novara di Baroni (che dopo aver vacillato a inizio anno ha ripreso a vincere forte).
Le quattro “sorelline” però devono assolutamente guardarsi le spalle. Le distanze sono minime con tutte le altre almeno fino al Brescia, decimo con 50 punti. In mezzo anche il bel Trapani di Cosmi, il Pescara di Oddo e la convincente Virtus Entella di Aglietti. Fino alla fine di questa Serie B, dunque, ci sarà da divertirsi.