Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Dopo la grande paura con la Juventus, Pep Guardiola e i bavaresi si riaffacciano in Champions; all’Allianz stasera c’è Bayern-Benfica. Partita dal pronostico chiaramente orientato, ma pur sempre ricche di insidie: le Aquile vogliono stupire.
I motivi per cui non fidarsi sono almeno tre: in Europa innanzitutto gli avversari non vanno mai sottovalutati, specie quando si gioca l’andata in casa.
Già l’anno scorso poi una squadra portoghese – il Porto – fece lo sgambetto ai bavaresi nell’andata dei quarti (3-1, prima di venire asfaltato in Germania).
E infine c’è un’attaccante, fra le Aquile, che in Europa segna più di Messi e CR7: si chiama Jonas, e sabato ha portato il suo bottino personale in Primeira Liga a 30 gol.
Per tutti questi motivi Pep Guardiola non considera affatto favorito il suo Bayern contro questo Benfica, che fra l’altro è reduce dal tumultuoso 5-1 col Braga dell’ultimo turno di campionato, dove ha vinto le ultime otto partite, con 19 successi nelle ultime 20.
C’è di che stare attenti, insomma, all’Allianz. Per il Bayern sono out i soliti Boateng e Badstuber; in forte dubbio Robben e Benatia, ma almeno ritorna fra i convocati Javi Martinez. Dubbio fra Ribery e Douglas Costa sulla fascia sinistra, col francese favorito. Regolarmente in campo il talentuosissimo Coman.
Fra i portoghesi mancheranno ovviamente Luisao e anche il numero uno Julio Cesar, per guai alla coscia. In campo tutti gli altri, compresi il gioiellino Renato Sanches e soprattutto lui, Jonas. Un serpente d’area che può essere letale.
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Kimmich, Alaba, Bernat; Alonso, Vidal; Coman, Ribéry, Müller; Lewandowski. All. Guardiola
BENFICA (4-4-2): Ederson; André Almeida, Lindelöf, Jardel, Eliseu; Fejsa, Renato Sanches, Gaitán, Pizzi; Jonas, Mitroglou. All. Rui Vitoria