Sempre più nel segno di Jamie Vardy: il Leicester di Claudio Ranieri vince pure in trasferta col Sunderland con la doppietta del suo bomber. Gli Spurs non mollano: 3-0 a uno United irriconoscibile. Una cosa è certa: le Foxes sono matematicamente in Champions!
Basterebbe già solo questo appunto, peraltro per niente marginale, per certificare una stagione a dir poco fantastica della banda-Ranieri, allestita per una comoda salvezza e invece in procinto di celebrare il suo primo, storico, straordinario titolo in Premier League.
Proprio grazie al Tottenham, il Leicester è ormai a distanza di sicurezza dal Manchester United e quindi certo di essere in uno dei primi quattro posti. Bisognerà attendere qualche altra partita, un paio andando a questo ritmo, per capire se le Foxes saranno nella fase a gironi.
Un pezzettino di Storia per ora è già stato scritto: ma le Volpi di Ranieri non vogliono certo smettere di girare a mille proprio ora che il grande traguardo si avvicina. Nonostante un Tottenham ostico e tenace, 3-0 con lo United con le reti di Alli, Anderweireld e Lamela; nonostante le traveggole e i cuori di tutti i suoi tifosi in gola.
Jamie Vardy è sempre più il trascinatore della favola piovuta dalle Midlands orientali nel bel mezzo della Premier League: doppietta sontuosa, di nuovo, dopo l’ultimo gol segnato all’Arsenal lo scorso Valentine Day. L’ex operaio – fra poco uscirà anche il film sulla sua vita – è il terminale offensivo perfetto per un gruppo che ha ben poco da scoprire ormai.
Da Kante a Fuchs, da Okazaki a Drinkwater a Ulloa, dal portiere e figlio d’arte Schmeichel all’altro attaccante in stato di grazia Mahrez. Un ingranaggio ben oliato dalla panchina da mister Ranieri: uno che in Grecia davano per bollito. Qualcuno, da oggi – come da quest’anno – starà facendo mea culpa. Ed è logico, vedendo questo Leicester.