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Il Monte-Carlo Rolex Masters 2016 sta per conoscere i suoi finalisti: dalle semifinali in programma domani tra Andy Murray e Rafael Nadal da una parte e Jo-Wilfried Tsonga e Gael Monfils dall’altra, usciranno infatti i due contendenti al terzo Masters 1000 della stagione, il primo sulla terra rossa.
Dopo aver salutato Novak Djokovic all’esordio, l’evento monegasco deve dire addio anche a Roger Federer: lo svizzero reduce da un periodo travagliato, che l’ha costretto lontano dai campi per oltre un mese, abbandona il torneo che l’ha visto per ben quattro volte finalista, ma mai vincente.
A battere il numero 3 al mondo è Jo-Wilfried Tsonga, #8, che ha la meglio per 36 62 75 dopo poco più di due ore di gioco. Lo svizzero, in condizione evidentemente non al top, ma nonostante tutto arrivato a due punti dalla vittoria: un’occasione sciupata costata un inatteso warning per aver scagliato la pallina per terra dalla rabbia. Dall’altra parte va dato merito al francese di aver tenuto testa all’elvetico: domani si troverà di fronte il connazionale Gael Monfils, vincitore su Marcel Granollers per 62 64.
Dall’altra parte avremo la semifinale più attesa, quella tra Rafael Nadal e Andy Murray. Davvero convincente il maiorchino nel match contro Stanislas Wawrinka: 61 64 in un’ora e un quarto di gioco, a testimoniare il (presunto) ritorno di fiamma del mancino di Manacor ad alti livelli, proprio sulla sua superficie preferita. Lo scozzese, dal canto suo, fatica ancora meno (62 60) contro Milos Raonic.
