Mikel Landa ribalta tutto al Giro del Trentino 2016: dopo i 14″ lasciati per strada nella crono d’apertura dal suo Team Sky nei confronti della Astana, l’occasione di prendersi il primato con gli interessi giunge allo scalatore spagnolo nella seconda tappa, la Arco-Anras, vinta con autorità grazie ad un attacco sulla salita finale. Secondo posto per Sergey Firsanov (Gazprom-RusVelo), terzo per Damiano Cunego (Nippo-Fantini).
Fallito il primo tentativo di fuga portato avanti da Alexandr Kolobnev (Gazprom – RusVelo) , Antonio Nibali (NIPPO – Vini Fantini), Diego Rubio (Caja Rural – Seguros RGA), Davide Leone (Area Zero – D’Amico Bottecchia), Gian Marco Di Francesco (Norda-MG.Kvis Vega) e Florian Schipflinger (Tirol Cycling Team), l’attacco più deciso viene condotto, dopo 30 km, da Alexander Foliforov (Gazprom – Rusvelo), Giacomo Berlato (NIPPO – Vini Fantini), Cristian Rodriguez (Southeast – Venezuela), José Mendes (Bora – Argon 18), Flavio Cardoso Santos (Brasile), Nicola Gaffurini (Norda-MG.Kvis Vega) e Sebastian Schönberger (Tirol Cycling Team).
Le loro speranze – in particolare quelle di un combattivo Berlato protagonista di diversi scatti – si esauriscono definitivamente agli ultimi 15 km quando, già oltrepassato il confine austriaco, si è in attesa della salita di 4 km verso Anras, nel Tirolo. Il ritmo in testa al gruppo è piuttosto elevato e rende difficili gli scatti, finché Mikel Landa opera uno scatto deciso e va ad involarsi vittorioso verso il traguardo.
Secondo posto per il russo Sergey Firsanov, sempre più a suo agio sulle strade italiane, terzo per un pimpante Damiano Cunego, a 13″. Ai piedi del podio il giovane Giulio Ciccone (Bardiani-Csf), seguito dal primo uomo Astana, Jakub Fuglsang. Settimo e ottavo i due leader della Ag2R La Mondiale Romain Bardet e Domenico Pozzovivo, giunti con lo stesso tempo del corridore danese. Attardato Vincenzo Nibali (Astana), che deve ancora smaltire i carichi di lavoro derivanti dal ritiro in altura sul Teide. Qui il video della tappa.
Domani la terza tappa, la più impegnativa: 204.6 i km da Sillian a Mezzolombardo, con le salite di Nova Ponente a metà percorso (quasi 20 km al 5%) e Fai della Paganella (12 km al 7.5%) a 15 km al traguardo. Qui la planimetria. Qui la cronotabella. In basso l’altimetria.
Ordine d’arrivo 2^ tappa:
Mikel Landa (Sky)
Sergey Firsanov (Gazprom-RusVelo) +4″
Damiano Cunego (Nippo-Fantini) +13″
Giulio Ciccone (Bardiani-CSF) +14″
Jakob Fuglsang (Astana)
Simone Andreetta (Bardiani-CSF)
Romain Bardet (Ag2r La Mondiale)
Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale)
Classifica generale:
Mikel Landa (Sky)
Jakob Fuglsang (Astana) +10″
Sergey Firsanov (Gazprom-RusVelo) +15″
Michele Scarponi (Astana) +22″
Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) +24″
Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) +24″
Patrick Konrad (Bora-Argon18) +26″
Emanuel Buchmann (Bora-Argon18) +26″