La 35ᴬ di Serie A non ha detto tanto solo in chiave scudetto. Successi pesanti anche per l’Europa, col Sassuolo che sbanca Torino, e per la salvezza, con Atalanta, Bologna e Samp che si avvicinano all’obiettivo. Dietro vittoria pesante del Palermo a Frosinone: ciociari inguaiati.
La rincorsa della matricola laziale rischia di fermarsi qui: al Matusa l’undici di Stellone perde rovinosamente 0-2 lo scontro diretto contro il disastrato Palermo di Ballardini, che invece dal canto suo ritrova credibilità con le reti di Gilardino e Trajkovski. Siciliani ora appaiati, impegnato domani con l’Empoli.
Più avanti si mettono in posizione più comoda in tre. L’Atalanta batte a domicilio 1-0 il Chievo, conferma le ottime performances delle ultime giornate (a Bergamo il Milan è finito male, e se non fosse stato per Totti anche la Roma non avrebbe lasciato indenne l’Atleti Azzurri d’Italia) e ritrova ancora un Borriello in forma smagliante.
Fa altrettanto il Bologna di Donadoni, che torna finalmente a vincere dopo oltre due mesi cancellando il disastro di Napoli: ci pensano con un gol per tempo Giaccherini e Floccari a far fuori il Genoa (seconda sconfitta in Emilia in una settimana).
Vince anche, in rimonta, la Sampdoria di Montella: 2-1 alla Lazio (seconda sconfitta di fila) che va in vantaggio con Candreva, si fa riacciuffare da Fernando, fallisce un rigore con lo stesso Romoletto – Viviano si conferma eccezionale para rigori, dopo quello parato a Berardi – e poi viene punita incredibilmente dall’ex Diakité. Il calcio è proprio strano…
Il grande risultato arriva comunque dall’Olimpico: il Sassuolo di Di Francesco miete un’altra vittima illustre – anche se stavolta solo di blasone – incornando il Torino 1-3. Sansone, Peluso e Trotta confermano che la meteora neroverde può ancora arrivare lontano. Magari in Europa…
Domani il resto del programma: alle 15 Roma-Napoli, alle 17 Verona-Milan, alle 19 chiude Carpi-Empoli.