Tutto ancora in bilico: l’andata delle semifinali di Europa League non sposta più di tanto le previsioni della vigilia. Dopo il 2-2 fra arancioneri e andalusi e l’1-0 del Villarreal sul Liverpool tutto si deciderà tutto giovedì prossimo.
Resta di sasso soprattutto Jurgen Klopp, convinto di poter tornare a casa dal Madrigal con un buon 0-0. E invece la squadra di Marcelino si conferma squadra temibilissima in casa, trovando proprio all’ultimo la zampata di Adrian che sposta, e in maniera cospicua, l’ago della bilancia dalla parte degli spagnoli.
Il Liverpool dunque se la dovrà sudare al ritorno ad Anfield fra sette giorni, dopo una partita intensa ma per nulla spettacolare nel primo tempo con pochi tentativi da una parte e dall’altra. Nella ripresa, dopo un infortunio “sanguinario” a Jaume Costa, Coutinho coglie il palo per i Reds.
Poi dopo un contropiede non sfruttato da Alberto Moreno il Villarreal riesce a trovare il guizzo vincente che fa scrivere al Madrigal la sua poesia europea: lancio di Soriano, frittatona della difesa inglese (Kolo Touré in particolare), Suarez serve l’assist e Adrian infila la siringa nella gamba del Liverpool. È il 93’: Klopp va al tappeto e ora per la finale sarà più dura di quanto preventivato.
Tutto invece molto più scoppiettanti a Leopoli, dove Shakhtar e Siviglia danno vita a uno scoppiettante e divertentissimo 2-2: gli andalusi bicampioni d’Europa League passano già al 6’ con la bella azione Banega-Gameiro, il francese serve di prima Vitolo che con un gran bel dribbling salta il difensore e buca Pyatov.
Arancioneri sulle gambe per qualche minuto, ma poi la lampadina si accende all’improvviso e Mircea Lucescu vede i suoi accendersi in un batter d’occhio e segnare un uno-due micidiale che li mette quasi sull’aereo per Basilea.
Pensa a tutto Marlos: il 27enne attaccante ex Metalist prima batte Soria, poi serve l’assist perfetto a Stepanenko. In meno di un quarto d’ora lo Shakhtar l’ha ribaltata: Lucescu se la ride sornione.
Nella ripresa, dopo un paio di occasioni sivigliane, il neoentrato Krohn-Derli subisce un infortunio terribile: le immagini shock mostrano un osso della gamba girarsi in modo innaturale. Fra urla strazianti il danese esce e al suo posto entra Coke.
Poco dopo Gameiro si vede annullare un gol per fuorigioco, ma è solo l’antipasto del rigore che, decretato a una decina di minuti, rimette le cose a posto per il Siviglia. Ora a Lucescu al Sanchez Pizjuan servirà un’impresa.