Dominio Cina, come da pronostico, nella prima giornata dei Campionati Mondiali di marcia a squadre Roma 2016: la nazionale asiatica fa doppietta nelle 20 km maschile e femminile disputatesi nel centro storico della capitale, dall’Arco di Costantino alle Terme di Caracalla.
Tra gli uomini vanno ai cinesi le medaglie d’oro e d’argento: primo Zhen Wang, vincitore col tempo di 1h19’22”, secondo Zheng Cai, staccato di 12”, a cui si aggiunge il tredicesimo posto del terzo rappresentante locale, che permette alla nazionale allenata dall’italiano Sandro Damilano di aggiudicarsi facilmente il primato.
Terzo posto per lo spagnolo Alvaro Martin, tra gli emergenti della specialità, ma sul podio a squadre finiscono, a sorpresa, Canada ed Ecuador. Molto male l’Italia, che chiude in undicesima posizione: il migliore azzurro sul traguardo è Francesco Fortunato, soltanto 48° in 1h24’19”, seguito a poca distanza da Vito Minei, 52° in 1h24’42”, e Michele Antonelli, 60° in 1h25’11”. Ritiro per il leader azzurro Giorgio Rubino. A far meglio dei nostri portacolori anche compagini, come l’India, che di certo non hanno nella marcia il loro sport tradizionale.
Poco meglio le ragazze, che sfiorano il podio salvo poi rinunciarci a causa di una squalifica occorsa ad Eleonora Anna Giorgi a soli 500 metri al traguardo. Si trova in seconda posizione, la ventisettenne milanese, quando si vede sventolare in faccia dal giudice il terzo rosso. Migliore delle azzurre risulta così essere Elisa Rigaudo, quinta in 1h28’03” e autrice di una gara accorta e di buona intensità.
Ad aggiudicarsi la gara è ancora un’atleta cinese, Liu Hong, campionessa del mondo in carica, che chiude davanti alla messicana Guadalupe Gonzales e all’altra cinese Shenjien Qieyang. Le altre italiane: 24^ Valentina Trapletti in 1h32’04”,Nicole Colombi è 60^ in 1h37’47”, Sibilla Di Vincenzo a sua volta squalificata. Risultati che piazzano il team azzurro al sesto posto finale: sul podio, dietro l’inarrivabile Cina, giungono Australia e Colombia.