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Occhio, Conte: il centrocampo piange. Gli incerottati di lusso sono ormai tanti, e il tempo verso Euro 2016 corre veloce. Fra una ventina di giorni Conte dovrà diramare la lista dei 23: ma senza Marchisio e Verratti la situazione sulla mediana della Nazionale attualmente è davvero disastrosa.
Il commissario tecnico degli Azzurri ha davvero gli uomini contati: dopo il crack a Marchisio, nei giorni scorsi anche il talentino pescarese del Paris-Saint Germain ha dato forfait. Decidendolo di sua volontà: il ragazzo molto talentuoso ha deciso di operarsi per risolvere una volta per tutte i problemi legati alla pubalgia.
Ecco dunque che i grattacapi per il ct italiano a centrocampo aumentano: senza Marchisio e Verratti le scelte per quel reparto si complicano. Anche perché potrebbero mancare pure gente tipo Thiago Motta e Jack Bonaventura, che poteva offrire una duttilità tattica vitale per competizioni del genere.
Per limitarci al solo centrocampo, non sembra esserci per questa Nazionale un paio di nomi di grido che sappiano tirare avanti la carretta nei momenti di difficoltà. Ecco che potrebbe tornare utile allora uno come De Rossi, che non gioca più come prima eppure potrebbe giocoforza tornare utile.
Ma né il romanista né tantomeno Andrea Pirlo sembrano soluzioni coerenti col progetto di Conte, anche se al momento sono le uniche disponibili sulla carta per tirare su il tasso tecnico di un centrocampo che, attualmente, è molto più di un enigma.
Sicuri del posto sono solo, attualmente, Candreva, Parolo, Giaccherini e Florenzi. Per il resto è un terno al lotto. Si giocano gli ultimi quattro posti rimasti i vari Thiago Motta, Bonaventura, De Rossi, Pirlo, Jorginho, Soriano, Montolivo, Baselli.
I primi quattro sembrano quelli più vicini attualmente alla Nazionale, ma Conte si prenderà fino all’ultimo giorno per valutare sul da farsi. Si rischia però di partire per l’Europeo con ben più di un handicap.
