Due nuove medaglie messe in cascina dall’Italia nella seconda giornata del nuoto in vasca ai Campionati Europei di Londra 2016: nel complesso dell’Acquatic Center della capitale inglese, Simone Sabbioni conquista il bronzo nei 100 dorso e lo stesso, inserito nella staffetta mista mista, coglie un argento dietro alla Gran Bretagna.
Bronzo ex aequo per Simone Sabbioni nei 100 dorso. Una gara non impeccabile da parte degli otto atleti scesi in vasca, vinta dal francese Camille Lacourt in 53″79 davanti al russo Grigory Tarasevich (53”89). Il dorsista azzurro fa registrare il tempo di 54”19 assieme al greco Apostolos Christou, che l’aveva battuto nella batteria di semifinale.
Una prestazione non bella, certamente peggiore delle qualificazioni, e infatti il ventunenne azzurro, pur visibilmente felice per il primo podio continentale, fa autocritica: “Pensavo di poter andare molto più veloce […] Valuterò con il mio allenatore (Luca Corsetti, ndr) cosa non ha funzionato […] Bisogna avvicinarsi alla perfezione per le gare che contano”.
Il prestante riminese ritorna in vasca, sul finire di giornata, per cogliere la medaglia d’argento nella staffetta mista mista, composta anche da Martina Carraro, Piero Codia e Federica Pellegrini. Chiusa in testa la prima frazione nel dorso, l’Italia scende nelle retrovie nella parte a rana, dove la Gran Bretagna diventa straripante grazie all’azione di Adam Peaty. Bella la rimonta di Piero Codia nel delfino condotto fino al secondo posto, posizione che la Pellegrini riesce a difendere dall’assalto delle inseguitrici. Britannici primi in 3’44″56, 3’45″74 il tempo per gli azzurri, 3’49″50 quello dell’Ungheria, terza.
Ottima gara, ma un quarto posto che brucia, quello di Andrea Toniato nei 100 rana stravinti dal britannico Adam Peaty in 58″36 (record dei campionati): 1’00″42 il tempo dell’azzurro, preceduto anche da Murdoch e Titenis. Legno anche per Piero Codia nei 50 farfalla: 23″46 il tempo dell’azzurro, a fronte dei 22″92 dell’ucraino Govorov, oro, dei 23″31 dell’ungherese Laslo Cseh, argento, e del 23″34 del britannico Benjamin Proud, bronzo.
Nessuna italiana presente nella finale dei 200 dorso donne vinti – a fatica- dalla favorita Katinka Hosszu (Ungheria), al secondo oro nella competizione: 2’’07″01 il crono della magiara, seguita dalla Zevina con 2’07″48 e dalla croata Samardzic 2’09″24.
Mattinata di qualificazioni per Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti nei 1500 sl: il campione mondiale in carica sulla distanza e il fresco vincitore dell’oro continentale sui 400 fanno segnare i migliori due tempi (14’46″81 e 14’58″46) e prenotano, dunque, i primi due gradini del podio in vista della finale prevista per domani.
Chiaroscuro per le semifinali dei 100 sl donne: avanza Silvia Di Pietro fuori Erika Ferraioli. Miglior tempo dell’olandese Kromowidjodjo. Si qualifica per la finale dei 100 rana donne Martina Carraro (1’07″53, terzo tempo assoluto), mentre è eliminata Arianna Castiglioni. Finale raggiunta da Federico Turrini nei 200 misti (2’00″57). Ok Andrea Mitchel D’Arrigo nella semifinale dei 200 sl: approdo all’ultimo atto in 1’47″56.
Di seguito il programma di mercoledì 18 maggio.
MERCOLEDÌ 18 MAGGIO
Dalle ore 11:00 – Batterie
200 farfalla uomini, 200 misti donne, 200 rana uomini, 100 dorso donne, 50 dorso uomini, 800 stile libero donne
Dalle ore 19:00 – Semifinalli e finali
Finale 1500 stile libero uomini, Semifinali 200 rana uomini, Semifinali 200 misti donne, Finale 200 stile libero uomini, Finale 100 rana donne, Semifinali 200 farfalla uomini, Finale 100 stile libero donne, Semifinali 200 misti uomini, Semifinali 100 dorso donne, Semifinali 50 dorso uomini